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Notiziario Marketpress di
Giovedì 29 Giugno 2000 |
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E- VIA INIZIA I LAVORI DI CABLAGGIO DELLA RETE NAZIONALE. CON 350 MILIONI EURO DI INVESTIMENTI PER IL 2000 LA SOCIETÀ REALIZZERÀ QUEST´ANNO 2.500 CHILOMETRI DI FIBRE OTTICHE TOCCANDO 28 CITTÀ DEL CENTRO NORD.
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Milano, 29 giugno 2000 - e-via, l´operatore nazionale indipendente nato per offrire una rete a banda larga in tutto il territorio nazionale, ha iniziato i lavori di cablaggio ed entro dicembre la rete a grande distanza della società toccherà dal Nord al Centro Italia 28 città. La società - finanziata da investitori internazionali e nazionali quali il fondo di investimento americano Gilbert Global Equity Partners Lp, lead investor nell´operazione e presente da anni in investimenti di venture capital nelle telecomunicazioni, Goldman Sachs, Gruppo Cir, Part´com, 3i, Gecapital, Private Equity Holding Ag (gestita dal Gruppo Vontobel), Iniziativa Piemonte, Nordest Merchant (Merchant della Banca Popolare di Vicenza) e Pino Venture - ha annunciato oggi il piano operativo 2000. E-via, con investimenti di 347 milioni Euro, ha dato inizio alla costruzione della rete in fibre ottiche nazionale. Da maggio a dicembre 2000 la sua fibra si snoderà per 2. 500 chilometri attraverso la realizzazione di due anelli di fibre ottiche nel Centro-nord Italia che toccheranno 28 città e che saranno controllati da due centri operativi situati a Milano e a Roma. Gli investimenti 2000, ripartiti per 218 milioni Euro per i lavori destinati alla infrastuttura di rete e per 89 milioni Euro per l´equipment e la preparazione dei siti che governano e controllano la rete cablata, corrispondono alla prima fase del progetto aziendale che prevede entro il 2002 investimenti complessivi pari a 1200 milioni Euro per lo sviluppo di una rete di 8. 000 chilometri. Grazie ad una convenzione con Anas, Ente Nazionale per le Strade, della durata di 29 anni, che regola in modo non esclusivo i diritti di passo sulla rete di 48. 000 chilometri di strade statali presenti sul territorio nazionale, e-via ritiene di poter realizzare in tempi estremamente veloci il proprio network. La società ha richiesto il 60% dei permessi e ha già iniziato i lavori aprendo cantieri su strade statali, provinciali e comunali delle direttrici Genova - La Spezia, La Spezia- Roma Nord, Firenze - Roma Nord, Savona- Milano - Chiasso. A luglio partiranno gli scavi anche per le direttrice Milano - Padova, Milano - Bologna, Firenze - Bologna, Torino - Frejus, Alessandria - Torino, Bologna - Padova. 1 partner operativi per la realizzazione dei lavori sono Sirti che realizzerà scavi per la per la posa delle fibre ottiche per 1. 531 chilometri, Site (458 chilometri), Valtellina (277 chilometri), Alpitel (156 chilometri), Itea (134 chilometri). Il piano lavori prevede l´apertura di 56 cantieri entro luglio che saliranno a 100 entro settembre, con l´impiego di un centinaio di tecnici interni più 1500 addetti esterni La rete cablata in fibra ottica utilizza il più aggiornato standard trasmissivo (G 655) e toccherà entro il 2002 oltre 100 dislocate per tutta la penisola in quanto obiettivo di e-via è quello di portare le fibre ottiche al Nord come al Sud del paese dove l´impatto Intemet creerà bisogni di volumi di traffico significativi. "La rete e-via ", ha dichiarato l´amministratore delegato Massimo Geroli nel presentare il piano operativo 2000", nasce per soddisfare le esigenze di carrier nazionali e internazionali, come degli operatori regionali e degli Isp che necessitano di banda larga ad alta velocità e che vogliono poter fare affidamento su una rete indipendente, competitiva, estremamente distribuita sull´intero territorio italiano, progettata sui bisogni del sistema Paese. " L´offerta e-via è già disponibile: la società sta infatti proponendo al mercato connessione (fibra spenta, fibra illuminata, colori e Stm) e servizi di telehousing per la "collocation" delle apparecchiatura tecnologiche dei clienti destinate all´ interconnessione. La società, 120 milioni Euro di capitale iniziale, prevede di raggiungere il break-even nel 2004 con un fatturato di 170 milioni Euro nel 2004 e un giro d´affari cumulato al 2004 di 475 milioni Euro. " Per liberalizzare completamente il mercato italiano occorrono nuove reti: e-via nasce con l´obiettivo di porsi come una infrastruttura indipendente alternativa, tecnologicamente avanzata e scalabile a supporto di nuove dinamiche competitive all´intemo del mercato delle Tlc, " ha dichiarato Elserino Piol, Presidente e partner di Pino Venture Partner e Vice Presidente di e-via, che ha promosso l´iniziativa presso gli investitori internazionali e nazionali. E-via crea una nuova infrastruttura che contribuisce a allineare l´Italia agli altri Paesi europei dove da tempo operano reti in fibre ottiche alternative a quelle dell´operatore dominante: tutto questo significa maggior competizione all´intemo del mercato delle telecomunicazioni e soprattutto accelerazione nello sviluppo della net economy per l´intero Paese, " ha concluso Carlo Callieri, Presidente della società. Infolink: www. E-via. It . |
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