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Notiziario Marketpress di
Martedì 11 Luglio 2000 |
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COMPAQ E IBM INSIEME IN UN´ALLEANZA CHE È DESTINATA A RIDEFINIRE IL FUTURO DEL MERCATO DELLO STORAGE CON INTEROPERABILITÀ E STANDARD APERTI ED UN INVESTIMENTO SUPERIORE A 1 MILIARDO DI DOLLARI
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Milano, 11 luglio 2000 - Compaq e Ibm investiranno oltre 1 milione di dollari - 2. 000 miliardi di lire - in un programma di ricerca & sviluppo che ha l´obiettivo di accelerare la diffusione degli standard di settore nella tecnologia nota come Open San (Storage Area Network). L´accordo strategico prevede anche l´interoperabilità tra i prodotti di archiviazione delle due società, che inoltre svilupperanno insieme un software per le San altamente integrato e amplieranno la gamma delle soluzioni storage per i clienti attraverso un accordo Oem (Original Equipment Manufacturer) che permetterà a ciascuna delle due di produrre e/o commercializzare alcune soluzioni software e hardware dell´altra. Compaq Computer e Ibm hanno annunciato un accordo strategico teso ad accelerare la diffusione sul mercato di soluzioni aperte di storage networking. Entrambe le società si sono infatti impegnate a rendere interoperabili le rispettive soluzioni hardware e software di storage, e ciascuna commercializzerà parti significative del portafoglio prodotti dell´altra. L´investimento complessivo previsto potrebbe superare 1 miliardo di dollari. Compaq e Ibm collaboreranno per rendere trasparente l´interoperabilità dei rispettivi prodotti storage. Oltre a ciò, metteranno a disposizione del mercato il know-how per aiutare a definire nuovi standard per soluzioni aperte come le reti San (Storage Area Network) in modo da rendere le reti storage più flessibili e facili da realizzare e gestire. "Con l´esplosione dell´e-business e della domanda generalizzata di prodotti e servizi disponibili sempre e ovunque, le risorse storage giocano un ruolo sempre più fondamentale nell´infrastruttura Internet dei nostri clienti", ha dichiarato Howard Elias, Vice President e General Manager della Storage Global Business Unit di Compaq. "Questo accordo si traduce per i clienti di entrambe le società in un portafoglio completo di tecnologie che opereranno in modo trasparente con i futuri prodotti Compaq e Ibm". Le due società intendono rendere interoperabili le rispettive proposte hardware e software. Secondo i termini dell´accordo, Compaq arricchirà la propria offerta con gli Enterprise Storage Server "Shark" di Ibm e adotterà il software Tivoli per la gestione dei sistemi. Da parte sua, Ibm tratterà il software e i sistemi storage Compaq Storageworks Modular Array aggiungendovi i propri hard disk da 10. 000 Rpm. Ibm supporterà inoltre la tecnologia Compaq Versastor per la virtualizzazione delle risorse storage in ambienti San. "Si tratta di un annuncio determinante per il futuro di tutto il settore", ha affermato Linda Sanford, General Manager della Ibm Storage Subsystems Division. "Fornire una vera interoperabilità sui nostri prodotti storage e introdurre standard aperti in questo settore permetterà ai nostri clienti di disporre di maggiore scelta, flessibilità e velocità di deployment. Chi continua a promuovere sistemi e standard proprietari è destinato a restare sempre più isolato". L´accordo intercorso tra questi due leader del settore informatico sottolinea il ruolo cruciale rivestito dalle risorse storage nel futuro di Internet e dell´e-business. La tecnologia storage è divenuta il nodo focale attraverso il quale le aziende modificano il modo di reperire e utilizzare l´informazione per guadagnare un vantaggio competitivo sul mercato. Idc Consulting prevede che il giro d´affari mondiale legato ai sistemi storage su disco e al software per la loro gestione possa raggiungere i 53 miliardi di dollari entro il 2003. Nick Allen, Vice President, Storage Research di Gartnergroup, ha commentato: "Questa dovrebbe essere una combinazione vincente per tutte le parti coinvolte: per l´utente, che ottiene più scelta con la sicurezza di partner e standard affidabili; per Compaq, che ottiene un collaudato sistema storage di fascia alta e l´appoggio alla sua tecnologia Versastor; e per Ibm, che accelera le attività nelle tecnologie San e nei sistemi storage midrange legandosi a un partner solido. Compaq e Ibm stanno cercando di eliminare le isole di non interoperabilità presenti in ambiti San diffondendo reti e risorse storage omogenee e compatibili tra loro". Ciascuna delle due società intende fornire apparecchiature, software e personale a supporto dei Customer Center dell´altro partner dedicati alle reti San e all´open storage. Presso tali centri i clienti potranno toccare con mano l´interoperabilità delle tecnologie e dei prodotti di Compaq e Ibm grazie a dimostrazioni reali che evidenziano il valore delle soluzioni per reti storage aperte. "Il settore dello storage in rete ha compiuto un enorme balzo in avanti verso standard aperti, interoperabilità di tipo plug-and-play, connettività universale e virtualizzazione delle risorse storage: tutto ciò deriva dall´annuncio della collaborazione poliennale tra Compaq e Ibm e dei relativi accordi Oem per hardware, software, servizi e soluzioni storage", ha concluso John Mcarthur, Vice President, Storage Research di Idc. "Le due società riconoscono che la cooperazione sugli standard aperti e sull´interoperabilità è utile non solo ad entrambe, ma anche all´intera comunità di operatori interessati. Compaq e Ibm hanno fatto centro, ma il vero vincitore è il cliente" Infolink: http://www. Compaq. It www. Ibm. Com . |
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