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Notiziario Marketpress di Mercoledì 06 Settembre 2000
 
   
  SCONTI AUTO: ECCO LA CLASSIFICA DELLE CATEGORIE PRIVILEGIATE

 
   
  Rozzano, 6 settembre 2000 Sono i tassisti i clienti che ottengono dalle case automobilistiche i maggiori sconti quando acquistano una vettura nuova: mediamente intorno al 18 per cento. Seguono, nella classifica delle "categorie speciali" privilegiate dalle direzioni marketing dei costruttori, i titolari di agenzie pratiche auto, autonoleggi e autoscuole, anch´essi con sconti vicini al 18 per cento, i diplomatici (tra il 10 e il 20 per cento), il clero e gli agenti di commercio (5-18 per cento), i giornalisti (9-16 per cento), i disabili (5-16 per cento), i promotori finanziari ((5-12 per cento). Lo scrive il mensile "Quattroruote" in un´inchiesta dedicata alle politiche commerciali delle Case verso particolari categorie di clienti, pubblicata sul numero di settembre attualmente in edicola. Secondo il periodico, sono alcuni milioni i beneficiari di queste riduzioni di prezzo, compresi anche i dipendenti delle Case e dei fornitori di quest´ultime. Il mensile è riuscito a tracciare una mappa degli "sconti speciali" di 20 marche, sulla base di documenti riservati e mediante visite in incognito a numerosi concessionari. Il ribasso massimo, 23 per cento, è offerto dall´Opel ai titolari delle autoscuole. La Renault riconosce il 22 per cento ai tassisti e il 21 per cento alle agenzie di pratiche auto. L´ Alfa Romeo e la Lancia sono le più generose con i diplomatici: se la vettura ha la targa "Corpo Diplomatico" offrono uno sconto del 20 per cento, altrimenti del 18. La Rover ha un debole per i piloti sportivi, per i quali prevede riduzioni dal 14 al 20 per cento, e per gli agriColtori (10-12 per cento). La maggior sensibilità verso sacerdoti e monsignori è della Citroën che riserva loro benefici tra l´8 e il 18 per cento. Il gruppo Fiat, che ha programmato per il clero riduzioni tra il 5 e il 14%, è l´unico costruttore che riconosce sconti ((5-12 per cento) alla Compagnia delle Opere. I ribassi previsti dalle Case per una determinata categoria non sono applicati in modo uniforme su tutti i modelli. L´entità del beneficio è spesso inversamente proporzionale alla richiesta e al successo commerciale della vettura. Per esempio la Citroën riserva ai membri della Federazione del clero (Faci) uno sconto del 15 per cento sulla "Saxo", ma solo dell´11 per cento sulla recentissima "Xsara Picasso". La Toyota, che prevede ribassi del 10 per cento per numerose categorie, ha escluso da ogni beneficio la richiestissima "Yaris". .  
   
 

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