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Notiziario Marketpress di Mercoledì 06 Settembre 2000
 
   
  A SALSOMAGGIORE LA CROSTATA DA GUINNESS LUNGA 600 METRI CHE ARÀ POSSIBILE ASSAGGIARE AL TERMINE DELLE "OPERAZIONI"

 
   
  Salsomaggiore, 6 settembre 2000 - Una crostata lunga 600 metri. Ovvero 17 metri più di quella che detiene da anni il Guinness. Succederà venerdì 22 settembre a Salsomaggiore Terme (intorno alle ore 9. 30-10 del mattino), grazie all¹impegno del Circolo Culturale ³La Salamandra², di allievi e docenti dell¹Istituto Alberghiero ³Magnaghi² di Salsomaggiore, con il supporto del Comune e la collaborazione di commercianti e Associazioni di categoria. La città del Liberty, della bellezza e della salute si appresta ad aggiungere una nuova ³stella² alla sua corona. Già, perché a Salsomaggiore l¹offerta del benessere termale si è qualificata fra le più innovative del Belpaese (dall¹aromaterapia all¹estetica). E¹ la sede della grande kermesse di Miss Italia. A Salso si possono ammirare una serie di monumenti, palazzi e costruzioni Liberty (con quel ³tempio² dello stile che sono le Terme Berzieri), inoltre, si può soggiornare e raggiungere sette campi da golf in sette giorni (entro un raggio di 70 km). E tutto questo in un ambiente di verdi e dolci colline, ³condito² da prodotti gastronomici di grande livello, quali Prosciutto, Culatello e Parmigiano Reggiano che diventano una ³base² di qualità per piatti che invogliano anche gli Š anoressici!. Nella città in provincia di Parma, che con poco meno di 18mila abitanti richiama oltre 150mila turisti (per più di un milione di presenze), forti della disponibilità dell¹Istituto alberghiero "Magnaghi", si è fatta avanti l¹idea di realizzare qualcosa di originale per porre ancor maggiormente l¹attenzione su Salsomaggiore. Così i componenti dell¹Associazione "La Salamandra" spiegano la proposta di battere il primato ed iscrivere Salsomaggiore nel libro del Guinness. E hanno scelto la crostata più lunga del mondo. La realizzazione della crostata da Guinness verrà attuata in due tempi. Il 20 e il 21, all¹interno del "Magnaghi" allievi e docenti dell¹Istituto Alberghiero prepareranno la "base" della crostata in quadratoni di Pan di Spagna della dimensione di 40 per 60 centimetri. E se la matematica non è un¹opinione, dovranno predisporre 1. 000 per raggiungere la lunghezza di 600 metri. Nel frattempo, dopo aver ottenuto tutti i permessi necessari, verrà predisposta una "tavolata" che si snoda da via Milano (angolo via Iv Novembre), nella strada davanti alle Poste, Largo Roma e parte di via Romagnosi. Addirittura, in caso di maltempo si è prevista una copertura che eviti l¹eventuale "zuppetta" (perché i manuali di cucina prevedono la zuppetta solo con vino, ma non con l¹acqua, soprattutto piovana). Una volta portata "in loco", ecco che dalle prime ore di venerdì 22 settembre si procederà alla guarnizione con crema pasticcera e completata con frutta fresca e gelatina di frutta, per finire entro le ore 10 circa. A questo punto un notaio dovrà documentare il superamento della lunghezza del precedente Guinness dei Primati ed entreranno in azione visitatori e turisti. Già, perché ognuno potrà acquistare una bella fettona della Crostata del Guinness per la modica cifra di 2. 000 lire. Un atto che, oltre ad assicurare un piacere alle papille gustative, consentirà di aiutare la Sezione dell¹Avis di Salsomaggiore, in quanto il ricavato sarà devoluto all¹Associazione così ³preziosa² per la racColta e la distribuzione del sangue e degli emoderivati. E tanto per capire lo ³sforzo² per la preparazione della crostata, si consideri che verranno impiegati 60 chili di farina, 120 chili di zucchero, 1. 700 tuorli d¹uovo, 100 litri di latte, 70 bustine di lievito per torte, 80 bustine di vanillina, 30 kg di limoni, 40 di uva bianca, 40 di uva nera, 70 chili di prugne nere, 70 di fragole, 30 kg di gelatina di albicocche, 40 kg di pesche sciroppate ­prodotto sgocciolato-, 10 chili di zabaione concentrato, 100 litri di panna vegetale, oltre a 1. 000 pezzi di kiwi e 350 pezzi di arancia. Il tutto per un peso che si aggirerà a quasi 900 chilogrammi. .  
   
 

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