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Notiziario Marketpress di Lunedì 16 Ottobre 2006
 
   
  ORDINI MACCHINE UTENSILI: NEL TERZO TRIMESTRE PROSEGUE IL TREND POSITIVO (+7,1%) CONFERMATO DALL’ESITO DELLA 25.BI-MU, TENUTASI IN QUESTI GIORNI A MILANO

 
   
  Cinisello, 16 ottobre 2006 - Alberto Tacchella, presidente Ucimu-sistemi Per Produrre: “Questo nuovo ciclo economico, avviato sul finire del 2005, deve essere sostenuto da tutti gli attori coinvolti, imprenditori e istituzioni”. Nel terzo trimestre 2006, l’indice degli ordini di macchine utensili, elaborato dal Centro Studi & Cultura di Impresa di Ucimu-sistemi Per Produrre, ha registrato un incremento del 7,1% rispetto allo stesso periodo del 2005, attestandosi a un valore dell’indice pari a 60,4 (base 2000=100), il più alto livello dal terzo trimestre 2000. Tale risultato è stato determinato dal proseguire del buon andamento degli ordinativi raccolti sul mercato estero, cresciuti dell’11,2% rispetto al periodo luglio-settembre 2005. Il valore assoluto dell’indice ha raggiunto 88,2 punti, il più alto dal terzo trimestre 2000. Con riferimento al mercato domestico, gli ordini raccolti dai costruttori italiani, cresciuti dell’1,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, confermano la ripresa degli investimenti in beni strumentali da parte del mercato italiano. La minor intensità di crescita, rispetto al trimestre precedente, si ritiene sia da imputarsi all’estrema vicinanza di Bi-mu manifestazione fieristica di riferimento per il settore, che si è svolta a Milano dal 5 al 10 ottobre, che ha indotto gli utilizzatori a rinviare le decisioni di acquisto di qualche settimana. A conferma di ciò i risultati di consuntivo della manifestazione che ha richiamato 96. 000 visitatori, ben il 20% in più rispetto all’edizione precedente. Il numero dei visitatori provenienti dall’estero, attratti dall’offerta delle 1771 imprese presenti, il 42% delle quali straniere, è cresciuto del 25%; dati che accentuano ulteriormente il carattere internazionale della manifestazione che per la prima volta si è tenuta presso il nuovo quartiere espositivo di Fiera Milano. A livello complessivo, nei primi nove mesi del 2006, l’indice degli ordini ha registrato un incremento del 17,5%, trainato dal positivo andamento sia del mercato domestico +20,9%, sia dei mercati stranieri +14,5%. “I dati di andamento raccolta ordini, insieme ai consuntivi di Bi-mu - ha affermato Alberto Tacchella, presidente Ucimu-sistemi Per Produrre- dimostrano che ci troviamo di fronte a una vera e propria inversione di tendenza rispetto alle difficoltà incontrate negli anni scorsi soprattutto sul mercato interno. Questo nuovo ciclo economico, avviato sul finire del 2005, deve però essere sostenuto da tutti gli attori coinvolti, imprenditori e istituzioni”. “Gli imprenditori devono continuare a investire nel miglioramento della qualità di processo, di prodotto e servizio, per proporre un’offerta sempre più completa e competitiva, con l’obiettivo di salvaguardare la quota di mercato già acquisita sull’interno e incrementare lo share sui mercati stranieri, evitando l’avanzata dei competitors tradizionali e emergenti”. “Di contro, proprio in questo momento di revisione dell’impianto della legge Finanziaria, noi imprenditori chiediamo alle autorità di governo di essere particolarmente attente e sensibili alle richieste di un settore che, come dimostrano le ultime rilevazioni, risulta essere in ottima salute e di conseguenza ancor più determinante per la definitiva ripresa dell’intero sistema economico”. “In particolare, - continua Tacchella - chiediamo che venga completamente rivista la misura relativa alla nuova destinazione del Tfr, utile e indispensabile risorsa per lo sviluppo e la crescita delle nostre imprese. Chiediamo, inoltre, la neutralità fiscale di tutti i processi di aggregazione, alleanze e fusioni tra imprese aventi obiettivi comuni, scelta oggi imprescindibile per il mantenimento della nostra competitività sul mercato globale. ” .  
   
 

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