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Notiziario Marketpress di
Giovedì 14 Settembre 2000 |
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COPPIE: UNA SU TRE IN CRISI QUANDO SCENDE IL BUIO
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Milano, 14 settembre 2000 - Per ogni ora di luce in meno il grado di ansia aumenta di un terzo. I rimedi più diffusi ? Tv e centri commerciali Scende la sera e la coppia va in crisi. Una coppia su tre registra regolarmente dei disturbi con l´accorciarsi delle giornate. Tra i principali sintomi aumento dell´aggressività, calo del desiderio e ripetuti stati d´ansia. Diminuisce la luce del giorno, insomma, e le patologie che colpiscono a livello individuale si ripercuotono nel rapporto con il partner. E´ quanto emerge da un´indagine realizzata da Psicologonline (www. Psicologonline. It) su un campione di 984 italiani tra i 25 e i 50 anni e pubblicata dal sito Internet completamente dedicato al mondo della psicologia, psicoanalisi e psicoterapia, proprio in occasione del ridursi delle ore di luce del giorno e al quale sarà dedicato un forum. A quanto risulta dai test dell´indagine la quantità di luce durante il giorno sembra incidere fortemente all´interno rapporto di coppia: il 34% degli intervistati "sente" il calo di luce tipico di questo periodo dell´anno come causa di momenti di crisi e di instabilità. I principali sintomi della "astinenza da luce" sono infatti, un aumento dell´ansia (32%), un maggiore grado di depressione (24%), un calo del desiderio sessuale (21%) e per il 12% un aumento del grado di aggressività. Secondo il calcolo fatto dagli psicologi, in media ogni ora in meno di luce rappresenta per gli intervistati un incremento patologico dei sintomi sopracitati: in particolare l´ansia aumenta del 35%, la depressione del 21%, il calo del desiderio sessuale del 17% e il grado di aggressività del 12%. Per salvare la coppia evitare luoghi bui o poco illuminati Il primo passo da compiere, suggeriscono gli esperti di psicologonline è, innanzitutto evitare di peggiorare la "sindrome del buio", ovvero l´insorgere delle patologie di cui sopra. Nel 41% dei casi si registra un miglioramento evitando di frequentare luoghi eccessivamente bui o appartati, come le sale da gioco o i locali a luce soffusa e molto caos. Inoltre un miglioramento si ha nel 36% dei casi in cui all´interno della propria abitazione si ricorre ad un´illuminazione naturale o comunque molto simile a quella del sole. Miglioramento analogo si avverte nel 25% dei casi in cui prima del rientro a casa si ricorre ad una passeggiata in luoghi con molta luce, preferibilmente lontani dal traffico giornaliero. Rimedi alla coppia in crisi? Tv e centri commerciali Ma quali sono i rimedi che le coppie italiane adottano per prevenire o curare la crisi che insorge con l´accorciarsi delle giornate ? Secondo quanto studiato dagli psicologi che hanno realizzato lo studio, due coppie su cinque (42%) non hanno dubbi: per loro la principale fonte di luce artificiale che "illumina" e "scalda" i cuori e gli animi è la televisione, che rimane nel bene e nel male <<il "focolare" di ogni casa>>. <<C´è oggi la tendenza diffusa - spiega Franco Baldini, psicoterapeuta di Psicologonline, www. Psicologonline. It - a cercare la soluzione ai nostri disturbi, ad esempio la depressione e l´ansia, all´esterno. In realtà ogni via d´uscita va ricercata all´interno di noi stessi, non fuori: solamente così si evita un processo di deresponsabilizzazione dei propri problemi che si verifica tuttora molto frequentemente>>. Il 21% delle coppie dichiara che non c´è soluzione migliore che quella di recarsi in qualche centro commerciale dove, oltre a "godere" di luce seppur artificiale si sta anche a contatto con altra gente, <<allontanando quel senso di malinconia che si avverte soprattutto con l´accorciarsi delle giornate>>. Una su cinque (19%) adotta poi un rimedio più immediato, fattibile quotidianamente: lunghe passeggiate rigorosamente nel centro cittadino delle città, <<ottimo da fare la mattina o durante le pause pranzo dal lavoro>>, mentre solo il 15% ammette invece il bisogno di recarsi, soprattutto durante la domenica o il week-end in riserve di luce come parchi con tanto verde, e spazi aperti dove le sensazioni negative, causate dal buio, quali depressione e ansia, sembrano svanire. I vip più solari: Simona Ventura, Carlo Conti e la coppia del Tg La televisione, considerata da oltre il 40% del campione intervistato la principale fonte di luce "artificiale", è popolata da personaggi che trasmettono più o meno "luminosità, "calore" e "simpatia". Secondo gli esperti di psicologonline accerchiarsi di persone "luminose" è il miglior modo per combattere la sindrome del buio che attanaglia le coppie. Se non si ha nessuno da invitare a cena la sera, poco male: basta accendere la tv. Così tra i personaggi celebri si possono individuare dei modelli "terapeutici" ciascuno con un loro grado di luminosità: le persone "esuberanti e luminose" come le conduttrici Simona Ventura e Antonella Clerici, rispettivamente 35 e 30 come quoziente di luminosità, le persone "amichevoli e sorridenti" Camila Raznovich (26) e Carlo Conti (28) e quelle "rassicuranti e stabili" come la coppia del Tg 5 Cesara Bonamici (28) ed Emilio Carelli (25), quelle "divertenti e leggere" come Alessia Marcuzzi (24) e Fiorello (22), infine quella impegnata e stimolante, Gad Lerner (22) e Daria Bignardi (20). |
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