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Notiziario Marketpress di
Martedì 17 Ottobre 2006 |
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QUALITAŽ DELLŽARIA NELLE MARCHE, LE LINEE DI AZIONE
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Ancona, 17 ottobre 2006 - Sono in corso una serie di azioni per la qualita` dellŽaria nel territorio marchigiano: in questa direzione la proposta della Giunta regionale di adottare una delibera del Consiglio regionale per la valutazione e la gestione della qualita` dellŽaria. Sono previste, a tal fine, tre linee di intervento: la zonizzazione del territorio regionale per la valutazione e gestione della qualita` dellŽaria; un piano di azione contenente le misure da attuare nel breve periodo per ridurre il rischio di superamento dei valori limite e delle soglie di allarme per lŽinquinamento atmosferico; lŽindividuazione dellŽautorita` competente alla gestione delle situazioni di rischio di superamento dei valori limite e delle soglie di allarme per lŽinquinamento atmosferico. ŽNel corso degli ultimi anni, lŽassessorato allŽAmbiente della Regione Marche Ž dichiara lŽassessore Marco Amagliani - ha programmato e attuato una serie di interventi con lŽobiettivo di migliorare la qualita` ambientale e ridurre le emissioni di sostanze inquinanti in atmosferaŽ. Amagliani ribadisce poi che Žlo stesso Piano energetico Ambientale Regionale - approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 175 del febbraio 2005 e ispirato a logiche di riduzione del prelievo delle risorse naturali, di utilizzo innovativo delle energie rinnovabili e di tecnologie Ž fornisce indicazioni utili per una gestione del territorio che induce a una riduzione delle emissioni in atmosferaŽ. In particolare, per quanto riguarda lŽintervento di zonizzazione previsto in delibera, la valutazione viene effettuata per zone dellŽintero territorio suddiviso per comuni dove il livello delle polveri sottili (Pm10) comporta, o meno, il rischio di superamento dei valori limite e delle soglie di allarme. I comuni a rischio individuati sono lŽintera fascia costiera regionale e i maggiori comuni di provincia: 11 nella provincia di Pesaro e Urbino, 18 della provincia di Ancona, 12 della provincia di Macerata e 20 delle province di Fermo e Ascoli Piceno. Le misure da attuare a breve, sono: il controllo, la riduzione o la sospensione di alcune attivita` come, tra le altre, il riscaldamento di edifici pubblici e privati. Rientrano tra le misure di controllo, i finanziamenti per la conversione degli autobus per il trasporto pubblico locale e alimentazione ibrida (gasolio e metano); lŽemanazione di appositi bandi finalizzati alla concessione di contributi per contenere i consumi energetici e la promozione di campagne informative sui pericoli dellŽinquinamento dellŽaria. Tra le misure contingenti di riduzione, rientra la limitazione o sospensione del traffico veicolare con il blocco di circolazione per alcune categorie di veicoli inquinanti, la limitazione della circolazione delle autovetture private o autocarri con targhe alterne, la sospensione parziale del traffico. Le autorita` competenti alla gestione delle situazioni di rischio di superamento dei valori limite e delle soglie di allarme per lŽinquinamento atmosferico sono, in base al territorio: il Sindaco, il Presidente della Giunta provinciale, il Presidente della Giunta regionale. . |
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