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Notiziario Marketpress di
Lunedì 18 Settembre 2000 |
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UNA TECNOLOGIA INNOVATIVA PER PRODURRE OLIO D´OLIVA
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Bari, 18 settembre 2000 - Ad Agrilevante un impianto che unisce i vantaggi del ciclo continuo con quelli della spremitura a freddo Uno dei fattori che più influiscono sulla qualità dell´olio d´oliva - gli intenditori di extravergine lo sanno bene - è la temperatura di pressione. Più elevata è la temperatura, infatti, maggiore è la quantità di olio che si estrae, ma più scadente è la sua qualità. Il problema è nato quando nei frantoi sono arrivate le nuove tecnologie ed alla spremitura tradizionale è subentrata la centrifugazione. Questo sistema è impiegato in impianti a ciclo continuo, che consentono di abbattere i costi di produzione e ridurre i tempi di lavorazione. Però richiede che nella centrifuga sia immessa dell´acqua. E se il frantoiano, per poter ottenere più olio, cede alla tentazione di immettere acqua più calda del dovuto, il prodotto non è più dei migliori. Ora, però, la tecnologia ha fatto un nuovo passo in avanti. E´ stato messo a punto, infatti, un impianto che unisce i vantaggi del ciclo continuo con quelli della spremitura a freddo. E´ stato significativamente battezzato "Bioltec" ed è esposto ad Agrilevante. Il processo di lavorazione è automatizzato, avviene senza esposizione all´aria ed alla luce e in tutte le fasi - dalla frangitura alla gramolatura ed alla spremitura - la temperatura è controllata rigorosamente. L´olio che si può ottenere - assicura il produttore di Bioltec - è di altissima qualità. E la sansa viene asciugata e confezionata in pani già pronti per essere usati come combustibile. La manodopera necessaria è minima. Un addetto può condurre contemporaneamente fino a quattro impianti in linea. Ed è possibile lavorare anche piccole partite di olive. |
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