Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 29 Settembre 2000
 
   
  GIULIANA CELLA SFILA A L´UNITÀ

 
   
  Milano, 29 settembre 2000 - Giuliana Cella presenta la sua collezione Primavera Estate 2001 a L´unità, nella sede milanese di via Torino 48 occupata dai redattori dallo scorso 27 luglio. Un segnale da parte di Giuliana Cella, stilista etno-chic per dimostrare che anche il mondo glamour della moda vuole sostenere una testata che arricchisce il panorama dell´editoria. E, quindi, la libertà e la pluralità d´espressione, a prescindere dal colore delle idee e dall´appartenenza politica. Un´azione concreta che arriva in concomitanza con la chiusura anche del sito dell´Unità on line, richiamando così l´attenzione dei media su chi, in questo momento, non ha più voce. Giuliana Cella, uno spirito libero che ha fatto del viaggio la sua ragione di vita e di professione, creatrice di abiti unici e preziosi, ha sempre cercato luoghi e ambientazioni che tenessero conto della sua filosofia di vita, senza mai dimenticare l´importanza della cultura e della comunicazione. E´ per questo che per prima ha portato il mondo della moda alla Casa della Cultura, uno dei luoghi storici della sinistra italiana che ha ospitato Brecht, Pasolini, Sartre e Moravia. Quindi, lo scorso febbraio, è stata la volta della Camera del Lavoro di Milano, nello storico Salone Di Vittorio, dove hanno tenuto assemblee tutti i leader della Cgil, da Lama a Cofferati e dove si sono svolti alcuni dei più significativi spettacoli di Dario Fo. Un filo conduttore, quello tra la passione della stilista per il rispetto e la riscoperta di tradizioni sartoriali antiche e il mondo culturale italiano. Una sintonia che le ha fatto accattivare le simpatie e l´ammirazione di personaggi come lo stesso Dario Fo, Franca Rame ed Emilio Tadini, Ornella Vanoni e il critico letterario Giancarlo Vigorelli. In merito all’iniziativa Giuliana Cella si è cosi espressa: "come nella moda mi è piaciuto dar voce allo stile delle minoranze etniche, nel caso de L´unità voglio sostenere una testata alternativa che arricchisce il panoraama dei giornali e delle idee Angelo Faccinetto: "L´attività di Giuliana Cella ha il suo fulcro nella valorizzazione di un lavoro in cui si fondono manualità, impegno, intelligenza e creatività. Quell´idea di lavoro, cioè, alla quale il nostro giornale ha sempre guardato" "Solo il pluralismo può garantire nella cultura, come nell´editoria, il lusso della libertà" dichiara Giuliana Cella stilista etno-chic, "come nella moda mi è piaciuto dar voce allo stile delle minoranze etniche, nel caso de L´unità voglio sostenere una testata alternativa che arricchisce il panorama dei giornali e delle idee. Un impegno che non esiterei a sostenere per ogni voce nel panorama dell´informazione italiana che rischia di morire, a prescindere dal credo e dall´ideologia politica. Perché solo il pluralismo garantisce la libertà". "Oro, seta e mirra: lusso della ricerca dei tessuti, questo il tema della mia sfilata per la Primavera Estate 2001" prosegue Giuliana Cella "credo fortemente nel diritto de L´unità di esistere ed è per questo che ho pensato di utilizzare il potere dei media per richiamare l´attenzione sulla sua situazione attuale, che non è ancora stata risolta. Non sono una multinazionale della moda, ma sono sicura con questo gesto di poter dare il buon esempio". Angelo Faccinetto, Comitato di redazione de l´Unità di Milano: "E´ particolarmente significativo, per noi, che Giuliana Cella presenti la sua collezione nei locali della redazione di Milano de l´Unità, occupati da giornalisti e poligrafici dallo scorso 27 luglio, giorno in cui, dopo 76 anni, fu decisa la sospensione delle pubblicazioni. Per più di un motivo. Perché apprezziamo l´idea che sta alla base della sua attività di stilista.  
   
 

<<BACK