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Notiziario Marketpress di Venerdì 29 Settembre 2000
 
   
  SALONE DEL GUSTO TORINO 25-29 OTTOBRE 2000 - LA PIÙ GRANDE RASSEGNA ENOGASTRONOMICA DI QUALITÀ DEL MONDO

 
   
  Il Salone del Gusto, organizzato da Slow Food e dalla Regione Piemonte, torna a Torino dal 25 al 29 ottobre 2000. Saranno ancora le storiche architetture del Lingotto ad ospitare, in un unico ed ampio spazio espositivo, la più grande rassegna dell´enogastronomia di qualità mondiale, con specialità alimentari, rarità enologiche, cuochi provenienti dai quattro angoli del pianeta e, soprattutto, molti momenti dedicati alla convivialità e alla didattica. Il filo rosso del Salone del 2000 sarà costituito dai Presìdi Slow Food, uno dei progetti di punta del nostro movimento, nato per concretizzare il lavoro di censimento e catalogazione dei prodotti agroalimentari in via di estinzione avviato dall´Arca del Gusto. I Presìdi sono infatti punti di riferimento organizzati per la sperimentazione, la produzione, la promozione di questi prodotti di qualità: i primi 100, salvati e riscoperti da Slow Food, saranno presenti al Salone. Nell´edizione del 1998 un esercito di 126. 000 visitatori invadeva pacificamente il Salone, assieme a 700 giornalisti delle principali testate quotidiane e periodiche e dei maggiori network radiofonici e televisivi italiani ed esteri. I riflettori dei mezzi di informazione più qualificati d´Europa, Stati Uniti, Australia ed Estremo Oriente erano puntati sulla grande "arena del gusto". Sulla scia di questa sorprendente attenzione da parte di pubblico e media, l¹edizione del 2000 si ripresenta con un´offerta di iniziative, proposte, eventi assolutamente imperdibile. Oltre 420 appuntamenti animeranno quest´anno il Salone: 254 Laboratori del Gusto, 45 degustazioni nelle tre Gran Sale Tematiche, un Mercato con 500 bancarelle distribuite su un´area espositiva di 10. 000 metri quadrati, più di 50 ristoranti e osterie per 120 Appuntamenti a Tavola in tutto il Piemonte, con 30 cene con cuoco e menu internazionale, oltre 50 nazioni presenti nei vari spazi ed appuntamenti, 2500 prestigiose etichette italiane e internazionali, migliaia di prodotti agroalimentari di qualità dall´Italia alla Nuova Zelanda, dalla Cina al Venezuela, da Israele al Cile, in degustazione e vendita. All´insegna dell´inevitabile incrociarsi di culture diverse e della crescente sete di conoscenza delle tradizioni "altre", il Salone del 2000 costituirà il punto d´incontro d´eccellenza di mondi lontani e vicini, che a Torino troveranno un´inaspettata quanto felice intesa. Vediamo ora nel dettaglio una sintesi dello straordinario mosaico enogastronomico del Salone del Gusto. Le Gran Sale Tematiche, vere "aule magne del piacere", dove il visitatore potrà scegliere in un mare di formaggi pregiati, salumi prelibati e dolci delizie dei migliori pasticceri. Per favorire la convivialità e arricchire qualitativamente l¹offerta quest¹anno le Sale sono a numero chiuso e a fasce orarie, con esperti e produttori che introdurranno le specialità gastronomiche in degustazione. Un¹altra importante novità: su grandi schermi verranno proiettati filmati che illustrano le fasi di lavorazione dei prodotti proposti. In questo spazio, comodamente seduto, il visitatore può assaporare cibi e bevande strordinarie. Il Mercato, una grande piazza di 10. 000 metri quadrati, ospita oltre 500 bancarelle di raffinati artigiani alimentari italiani e stranieri selezionati da Slow Food. Una piazza delle meraviglie gastronomiche proprio nel cuore della manifestazione, dove il visitatore non avrà che l¹imbarazzo della scelta: dai salumi dell¹Europa mediterranea ai pesci affumicati dei paesi del nord; dai formaggi dei migliori casari italiani e mondiali, ai molti prodotti europei a Denominazione di Origine Protetta, senza dimenticare i profumati ed intensi tè tibetani. E ancora: conserve, distillati, olio, pane e dolci dai cinque continenti, birre italiane ed ester, in un inedito panorama di colori, profumi e sapori. Pasticceri, cioccolatai, confettieri, casari e salumieri rispondono a tutte le domande sulle tecniche di preparazione, di conservazione e di utilizzo. Le specialità esposte si possono assaggiare ma, soprattutto, si possono acquistare. Un mercato così non è mai stato organizzato prima, con un eccezionale ventaglio di spesso introvabili altrove. E´ un¹occasione unica, irripetibile. L¹isola Verde: non poteva mancare al Salone del Gusto uno spazio dedicato ai meravigliosi e saporiti prodotti degli orti e alla gustosa frutta. In quest¹oasi, agronomi e cuochi soddisferanno la sete di sapere e la fame di sapore. L¹isola dei Presidi è il luogo dove approdare alla scoperta dei prodotti della ricca e antica tradizione agroalimentare italiana traghettati in salvo dall´Arca del Gusto. Conferenze, convegni, presentazioni di libri, degustazioni, proiezioni di filmati, mostre fotografiche, incontri con artigiani e produttori, animeranno questo spazio pensato per fare conoscere un patrimonio che sta scomparendo. Nell¹isola dei Presidi si potrà acquistare, adottare e prenotare un prodotto da salvare. I Laboratori del Gusto, degustazioni guidate di cibi e vini proposti in speciali abbinamenti, sono un vero e proprio marchio di fabbrica di Slow Food. In 250 Laboratori si potranno assaporare formaggi rari come il Montebore della Val Curone, salumi eccezionali come la mortadellina di Prato, legumi saporiti come la lenticchia di Castelluccio, e autentiche delikatessen quali il foie gras, insomma una "Summa" delle primizie non solo italiane, abbinate ad un universo di selezionatissimi vini bianchi, rossi, rosé, spumanti. Le due Cantine del Salone, luogo ideale per scegliere, tra le 2500 etichette provenienti da tutto il pianeta enoico, il proprio vino preferito. Le Aree Territoriali offrono al visitatore l¹opportunità di fare un viaggio enogastronomico nella tradizione culinaria regionale italiana senza uscire dal Lingotto: l¹Area dell´Abruzzo, con il tradizionale brodetto dei pescatori e la celeberrima Panarda, pantagruelica maratona gastronomica che si presenta come una sfida all´ultima portata; quella della Barilla, dove i Jeunes Restaurateurs d´Europe proporranno innovative creazioni a base di pasta; quella della Val di Fassa, con le sue mele, i suoi vini e i formaggi; quella dell´Hostaria da Ivan, una full immersion nella tradizione culinaria emiliana; quella della Pizza di Gennaro, artista e maestro del piatto "italiano" per eccellenza; quella della Panetteria, organizzata dalla Federazione Panificatori Italiani, dove si potranno gustare focacce di Genova e Novi (Al), sgranocchiare i classici grissini stirati torinesi ed i più tozzi "rubatà", scoprire i segreti del pane di Altamura e di Genzano. In quest¹area si può accedere senza prenotare trovando ugualmente un posto in degustazione. Laboratori e incontri nelle Gran Sale: grandi cuochi, esperti selezionatori e affinatori di formaggi e salumi, celebri enologi, storici personaggi e nomi emergenti del mondo enogastronomico saranno gli animatori di laboratori e incontri. Ne citiamo solo alcuni: Pablo Alvarez con il Vega Sicilia Unico, vino mitico dell´enologia iberica, la leggendaria coppia della ristorazione d´oltralpe Michel e Marise Trama dell´Aubergade di Puymirol, il profeta della Poularde de la Bresse Georges Blanc, Gilles d´Ollone dello Château Pichon-longueville Comtesse de Lalande, il maestro cioccolataio francese Eduard Hirsinger, Garrett Oliver mastro birraio della Brooklin Brewery e Robert Kaufelt del Murray´s, il miglior negozio di formaggi di New York, Jean-hervé Chiquet della maison Jacquesson, Jean Pierre Rous, maître sommelier e chef de cave del Louis Xv di Alain Ducasse, il capostipite degli innovatori in cucina Ferran Adrià, Alice Waters del ristorante statunitense Chez Panisse, lo charcutier Regis Bozon e fornitore del tre Stelle Michelin Marc Veyrat, Juliett Harbutt, autrice dell´Enciclopedia mondiale dei formaggi, il re dei sigari Avana e torcedor personale di Fidel Castro Avelino Lara, Erwin Gegenbauer, re degli aceti d´Austria, e tanti altri. Appuntamenti a Tavola in Piemonte I percorsi del gusto si snoderanno anche al di fuori del Salone, con 120 Appuntamenti a Tavola nei migliori ristoranti del Piemonte, dove grandi chef affiancheranno i padroni di casa per proporre ricette d´eccezione. Dalle Langhe al Canavese, dalle valli valdesi alle montagne cuneesi, dal Monferrato al Lago Maggiore, dalle risaie del vercellese alla pianura torinese, il gotha della gastronomia internazionale si metterà all´opera. Giocheranno in trasferta, tra gli altri, i coniugi Iaccarino del Don Alfonso di Sant´agata dei Due Golfi, Marc Meneau del due Stelle Michelin Espérance di Vezelay, Miguél Sànchez Romera, noto neuropsichiatra di Barcellona che nel tempo libero si trasforma, nel suo ristorante L´esguard, in uno dei cuochi più innovativi di Spagna, Christian Parra chef tra i più celebrati di Francia, Paul Bartolotta de La Spiaggia di Chicago, Cristoforos Peskias re della cucina ateniese, Vitor Sobral, "chef dell´anno 1999" per l´Accademia Portoghese della Gastronomia, Alicia de´ Angeli da Città del Messico con la cucina dei Maya, Lidia Bastianich del Felidia, il miglior ristorante italiano della Grande Mela, Cheong Leow, cuoco australiano di origine malese e maestro della cucina "cross over", Kolja Kleberg, chef del Vau, culla berlinese della nouvelle cuisine tedesca, Alain Senderens, "sacerdote" del Lucas-carton di Parigi, Heinz Beck, giovane e celeberrimo chef del ristorante romano La Pergola, Gianluigi Morini del mitico San Domenico di Imola, Juan Marie Arzak, eccezionale chef basco di San Sebastian, Alain Llorca, brillante e giovane cuoco del Chantecler, il ristorante del prestigioso Hotel Negresco di Nizza. Escursioni Slow tra Piemonte e Valle d¹Aosta, sette Escursioni Slow a scelta tra Piemonte e Valle d´Aosta. A Vercelli, nella Langa astigiana, sulle colline di Castelnuovo Don Bosco, tra le vigne del Barolo, a La Morra, in Val Pellice e nelle aziende agricole della Vallée. Eventi Da non dimenticare, infine, gli Eventi all´interno del Salone: la consegna del riconoscimento dei Tre Bicchieri della guida Vini d´Italia 2001 al Teatro Regio - l¹Orchestra e il Coro del Teatro eseguiranno arie d¹opera dedicate al vino -, la presentazione del progetto Slow Food Educational (per una didattica e una nuova cultura del gusto con Master of Food, l´Educazione sensoriale e alimentare nelle scuole, l´Accademia del Gusto di Pollenzo, la Scuola di Cucine Regionali di Jesi), la Pista del Gusto (una sorpresa in via di definizione sul "tetto" del Lingotto), e via gustando. Gli sponsor ufficiali del Salone del Gusto 2000 sono sei: Lavazza e Parmigiano Reggiano, che da anni affiancano Slow Food in numerose iniziative in Italia e all¹estero e sono una presenza consolidata all¹interno del Salone; il gruppo Bipop-carire e la Fineco Online, due realtà protagoniste di primo piano della new economy nel nostro paese; il gruppo Fiat, marchio inconfondibile del made in Italy nel mondo, che con il Salone ³ritorna² nella sede storica del Lingotto; T18, leader europeo nella selezione della miglior frutta e verdura nei luoghi d¹origine. Il Salone del Gusto si terrà, da mercoledì 25 a domenica 29 ottobre 2000 dalle ore 11. 00 alle ore 23. 00, nei padiglioni di Lingotto Fiere, via Nizza 280 a Torino. Il programma completo del Salone del Gusto è anche consultabile sul sito www. Slowfood. It, dove ci si può iscrivere on line alle tante iniziative. L´ufficio Manifestazioni Slow Food, tel. 0172 436711 e fax 0172 411299, è inoltre a disposizione per fornire dettagli sulle modalità di prenotazione ed iscrizione. .  
   
 

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