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Notiziario Marketpress di
Martedì 03 Ottobre 2000 |
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NETESI, IL PRIMO ASP (APPLICATION SERVICE PROVIDER) END-TO-END ITALIANO INIZIA LA PROPRIA ATTIVITA´SUL MERCATO
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Milano, 2 ottobre 2000. Presentata ieri alla stampa Netesi, primo Asp (Application Service Provider) italiano, azienda nata con l´obiettivo di essere il partner ideale delle piccole e medie imprese italiane, per la fornitura via Internet di applicazioni di produttività personale (Microsoft Office e aziendale (programmi gestionali) e servizi di connettività semplici, innovativi e funzionali, offerti con una modalità estremamente rivoluzionaria ed affidabile per l´Italia, denominata appunto ´Asp´, Application Service Provider. La società, che già conta su una struttura di 60 persone, inizia la propria attività operativa di offerta alle aziende. Fondata da tre giovani imprenditori, ciascuno con un forte background nel venture capitali nel business development, nella consulenza e nella comunicazione, Netesi fornisce la gestione completa, in outsourcing, del sistema informativo e di rete, attraverso un modello di business (Asp´end-to-end´) in cui le applicazioni e l´ambiente di sistema risiedono sui potenti server collocati nel centro elaborazione dati (Data Center) di 7000 m2 di Netesi a Milano, ai quali le aziende clienti si connettono con tecnologia Internet dai loro personal computer, operando esattamente come se l´applicazione fosse collocata all´interno dell´azienda. I vantaggi per l´azienda cliente sono molteplici e vanno dal risparmio nei costi di gestione del sistema informativo aziendale (oltre il 40% secondo alcuni studi di settore), alla garanzia di utilizzare sempre le versioni più aggiornate dei programmi, dalla totale protezione dai virus informatici, alla certezza dell´ottemperanza, alla normativa per le licenze di utilizzo del software, oltre alla totale sicurezza, sia logica sia fisica, degli applicativi e dei dati prodotti, assicurata dai sistemi e dalle infrastrutture avanzati di Netesi. Le aziende clienti sono così sollevate dal dover effettuare continui investimenti per l´aggiornamento e la manutenzione di pacchetti applicativi e hardware: i Pc di proprietà del cliente potranno infatti essere utilizzati ancora per molti anni, fungendo solo da semplici terminali per collegarsi ai computer dei Data Center Netesi, dove le applicazioni sono invece sottoposte al continuo aggiornamento. Essendo inoltre questi ultimi raggiungibili anche via Internet, il collegamento sarà possibile ovunque si trovi l´utente, purché dotato di un semplice Pc collegato alla rete. La fruizione del servizio avviene tramite abbonamento mensile, commisurato alle esigenze del cliente e continuamente espandibile in termini di gamma di servizi offerti, con notevoli vantaggi anche dal punto di vista finanziario, dovendo i clienti gestire esclusivamente costi di natura variabile, fiscalmente deducibili e senza problemi di ammortamento. La Pmi, in questo modo, può accedere ad applicazioni sino ad ora irraggiungibili, dato il loro costo e la necessità di assistenza, manutenzione ed aggiornamento necessarie. Netesi riduce sensibilmente tali costi a carico del cliente, di conseguenza abbassa le barriere d´ingresso sul mercato e permette iniziative sino ad ora riservate ai grandi operatori. La garanzia di innovatività e accesso ai pacchetti software e alle soluzioni hardware e di rete più avanzati è assicurato dagli accordi di partnership strategica che Netesi ha stipulato con tutti i maggiori fornitori, tra cui Compaq e Microsoft. E´ già operativo il sito www. Netesi. Net, dove è possibile reperire maggiori informazioni sull´utilizzo dei servizi Netesi e dove è possibile provare alcune applicazioni in modalità Asp. E´ inoltre attivo il numero verde Netesi 800-994433. Il mercato mondiale dei servizi in modalità Asp-application Service Provider è previsto in crescita esplosiva nei prossimi anni, con l´ipotesi di superare i 121 miliardi di dollari nel 2006. A tale data il business plan di Netesi prevede di raggiungere i 500 milioni di euro (circa 1000 miliardi di lire) relativi al solo mercato italiano. I mercati target di Netesi (Italia, Francia e Svizzera) ammonteranno a circa 6 miliardi di euro (fonte: Ovum, 2000). I piani della società prevedono investimenti per 800 miliardi di lire nei prossimi tre anni, e il pareggio operativo nel 2003. Le risorse ed il supporto operativo sono assicurati da finanziamento privati, da primari investitori istituzionali e da aziende leader del settore, che hanno creduto fin dall´inizio nello sviluppo dell´innovativo modello di business di Netesi (tra questi l´olandese Mtl Jupiter Bv, Gianfilippo Cuneo, Intek). Si ipotizza inoltre il ricorso al mercato finanziario. Marco Alverà, uno dei fondatori di Netesi, ha dichiarato: "Il Business Case è così solido che, nel giro di poco tempo, abbiamo trovato autorevoli e solidi operatori concretamente disposti a finanziare e sponsorizzare il progetto, il quale ha velocemente attratto numerosi manager di provata esperienza disposti a gestirlo e svilupparlo. La società, che attualmente conta già su un team di oltre 60 persone, nasce con tutte le garanzie per conseguire i migliori successi, in un mercato come quello italiano, il cui tessuto industriale è fortemente frammentato in una rete di piccole e medie imprese, sensibili alla novità e all´opportunità e disposte ad accogliere l´innovazione". Alvaro Fusetti, Amministratore Delegato di Netesi, ha aggiunto: "Netesi è un´idea semplice, ma straordinariamente innovativa, che permetterà alle piccole e medie imprese italiane di dedicarsi al core business e localizzarsi sui clienti, delegando all´esterno l´intera gestione del sistema informativo, dagli applicativi alla connettività, e di risparmiare oltre il 40% dei costi operativi legati al sistema informativo, con conseguenti riduzione dei rischi e garanzie di maggiore produttività. La qualità del progetto è provata dal livello dei partner strategici e degli investitori, ed il risultato vincente è garantito dal livello del Top Management di Netesi, composto da persone tutte provenienti dai vertici delle aziende leader di settore in Italia". |
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