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Notiziario Marketpress di Giovedì 12 Ottobre 2000
 
   
  ACQUISTATA INFOSTRADA PER 11 MILIARDI DI EURO. VERRA FUSA CON WIND. L´ACQUISIZIONE SI FINANZIERÀ CON L´INGRESSO IN BORSA DEL NUOVO GRUPPO ENTRO LA PRIMA METÀ DEL 2001

 
   
  Milano 12 ottobre 2000 - Enel ha acquistato da Vodafone il 100% di Infostrada per 11 miliardi di euro. Il contratto di acquisto è stato firmato nella tarda serata di martedì 11 ottobre dall´amministratore delegato di Enel, Franco Tatò e dall´amministratore delegato di Vodafone Julian M. Hom-smith. L´operazione, soggetta all´approvazione delle Autorità competenti, è avvenuta tramite una nuova società di diritto olandese di proprietà dell´Enel e si finanzierà con il ricorso al mercato. E´ infatti già prevista, dopo la fusione con Infostrada e entro la prima metà del 2001, la quotazione in Borsa di almeno il 25% del capitale di Wind il cui ricavato sarà utilizzato da Enel per ripagare parte del prestito, ponte utilizzato per finanziare l´operazione. Enel corrisponderà a Vodafone 5,5 miliardi di euro cash e 5,5 miliardi in obbligazioni garantite. Le obbligazioni saranno emesse in due tranches: una prima tranche di obbligazioni per 2,5 miliardi di euro a un anno non quotate, e una seconda tranche per 3 miliardi di euro a 3 anni quotate. L´accordo prevede inoltre un meccanismo di aggiustamento del prezzo che potrà aumentare o diminuire fino a un massimo di 0,6 miliardi di euro in un periodo di 9 mesi in relazione all´andamento di una serie di indici del mercato azionario. France Telecom, che detiene il 43,4 % di Wind, concorda sull´opportunità e sul valore industriale della fusione tra Wind e Infostrada. France Telecom prenderà parte successivamente all´operazione secondo i tertnini descritti in un separato comunicato congiunto emesso da Enel e France Telecom. Enel si è avvalsa dell´advise finanziario di Lazard e ha ottenuto faimess opinion da Merryl Linch, Schroder Salomon Smith Bamey e Jp Morgan. La fusione tra Wind, il più veloce start up del settore delle telecomunicazioni mondiali e Infostrada, il più veloce start up europeo alternativo nella telefonia fissa, darà vita a un nuovo gruppo che, con oltre 12 milioni di clienti di telefonia fissa, mobile e Internet, sarà il primo operatore convergente al mondo e il secondo operatore di telecomunicazioni del nostro Paese, il primo in grado di competere con il gruppo ex monopolista. Si tratta del secondo operatore di telefonia fissa con 5,1 milioni di clienti e il terzo in quella mobile (4 milioni di clienti). Con 3,4 milioni di clienti, diventerà il primo Internet provider del mercato italiano e quarto a livello europeo. Il nuovo gruppo potrà contare su una dorsale in fibra ottica di 17. 500 kin e su oltre 800 km di anelli ottici nelle principali città italiane. Le due società, che contano oltre 8. 000 dipendenti, fattureranno complessivamente nel 2000 oltre 5. 000 miliardi di lire. Lo sviluppo della nuova compagine sarà guidato dagli effetti che la convergenza potrà avere su una base così vasta di clientela. Grazie alla strategia di Wind, sarà possibile migliorare continuamente la competitività dell´offerta garantendo la salvaguardia dei margini. Un ulteriore miglioramento della profittabilità del nuovo gruppo deriverà dall´intenso programma di nazionalizzazione di strutture operative e commerciali possibile dopo la fusione delle due società La creazione del nuovo gruppo di telecomunicazioni costituisce un´ulteriore accelerazione alla strategia di valorizzazione del Gruppo Enel. Nel corso dell´Ipo si era stimato infatti che l´incidenza sul fatturato e sui margini provenienti dai nuovi business avrebbe raggiunto entro il 2004 rispettivamente il 25% e il 27%. Per effetto del nuovo operatore di telecomunicazioni tali obiettivi verranno raggiunti tra il 2001 e il 2002, consentendo al Gruppo di rivedere al rialzo le stime per il 2004. "Questa operazione, che si finanzierà con il ricorso al mercato, - ha dichiarato l´amministratore Delegato dell´Enel Franco Tatò - crea una grande realtà italiana nel settore delle telecomunicazioni e accelera il processo di valorizzazione e diversificazione dell´Enel nell´interesse del Paese, degli azionisti e del mercato. " "Wind e Infostrada sono due società perfettamente integrabili, - ha detto l´amministratore Delegato di Wind, Tommaso Pompei - due operatori ad elevatissimo tasso di crescita che esalteranno il principio della convergenza che sta alla base di Wind. Le forti sinergie tra le due società permetteranno di ottimizzare i costi di gestione e gli investimenti a vantaggio dei consumatori. " "Vediamo in modo molto positivo il progetto di fusione di Wind, e Infostrada - ha Jean-yves Gouiffes, Vice Presidente Esecutivo di France Telecom e Presidente di Wind. Questa operazione rafforza la nostra presenza in Italia in partnership con Enel. Siamo certi che le capacità del management di Wind e Infostrada creeranno in comune una società di eccellenza". .  
   
 

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