LOMBALGIE E LOMBOSCIATALGIE: NUOVE CURE MIRATE CON L´OSSIGENO-OZONO TERAPIA. RISULTATO: 82% DI CASI RISOLTI
Milano, 12 ottobre 2000 - Le lombalgie e le lombosciatalgie sono fra le patologie più frequenti e dolorose della colonna vertebrale. Hanno come causa principale l´ernia del disco o lo schiacciamento traumatico delle vertebre. Si calcola che quasi il 60% della popolazione italiana ne soffra in modo più o meno grave. L´ossigeno-ozono rappresenta un nuovo approccio terapeutico moderatamente invasivo (per la metodica impiegata che consiste in iniezioni paravertebrali) e ben tollerato (per l´assenza di impiego di farmaci). Oltre 10 anni di applicazione clinica (in strutture pubbliche e private su migliaia di casi) hanno consentito di mettere a punto protocolli di cura efficaci. La casistica disponibile indica la risoluzione completa e definitiva della patologia nell´82% dei casi. L´ossigeno-ozono Terapia ha anche una rilevanza sociale importante poiché evita il ricorso ad interventi chirurgici e a degenze ospedaliere. Viene infatti applicata a livello ambulatoriale. La Società Scientifica Italiana di Ossigeno-ozono Terapia, dopo 10 anni di ricerche e esperienze condivise con l´Istituto di farmacologia e Chirurgia dell´Università di Pavia, ha scelto di fare il punto della situazione indicendo un congresso internazionale su: "Ruolo dell´Ossigeno-ozono Terapia nelle Lombalgie e Lombosciatalgie" per sabato 21 Ottobre, ore 9. 30-18. 00, presso il Centro Congressi Papa Giovanni Xxiii di v. Le Papa Giovanni Xxiii, 106 a Bergamo a cui apporteranno le loro esperienze docenti universitari e clinici italiani e stranieri. Saranno disponibili gli abstract delle relazioni. Per informazioni Segreteria Organizzativa: tel. 035. 299573.
