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Notiziario Marketpress di Venerdì 13 Ottobre 2000
 
   
  I MAGGIORI ESPERTI MONDIALI DI MEDICINA MOLECOLARE PRESENTI ALL´INAGURAZIONE DELLA SEDE OPERATIVA DELLA FONDAZIONE PER LA RICERCA BIOMEDICA AVANZATA E DELL´ISTITUTO VENETO DI MEDICINA MOLECOLARE A CAPITALE PRIVATO

 
   
  Padova, 13 ottobre 2000 Sarà Susanna Agnelli, nella veste di Presidente della Fondazione Telethon, la madrina dell´inaugurazione ufficiale - lunedì 16 ottobre - della nuova sede operativa della Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata e dell´Istituto Veneto di Medicina Molecolare (Venetian Institute of Molecular Medicine, Vimm) che di essa è braccio operativo. La Fondazione, che ha trovato spazio nei locali ristrutturati dell´ex-Istituto Zooprofilattico di Via Orus a Padova, ospiterà le nuove strutture le didattiche universitarie e i servizi comuni dedicate all´attività di ricerca della Fondazione. Il Vimm è il primo esempio italiano di un centro di ricerca biomedica avanzata voluto e finanziato da privati: banche, industriali, privati cittadini che hanno dato le basi per questo nuovo polo di ricerca già dal 1996. Nel 1998 la struttura è stata riconosciuta come "Fondazione" dalla Regione del Veneto che l´ha finanziata per la somma di 1 miliardo e mezzo. Il principio su cui si basa l´attività scientifica del Vimm è quello della "translational research", il nuovo modo di fare ricerca della medicina internazionale, con cui si intende la continua osmosi tra ricerca pura e applicazione clinica pratica, una metodologia che in Italia non trova molti confronti. Tra i primi obiettivi, in oncologia sarà dedicata attenzione particolare al carcinoma prostatico, la neoplasia più frequente dell´uomo, di cui è la seconda causa di morte. Altro importante obiettivo della Fondazione sarà quello far rientrare in Italia giovani di talento attualmente all´estero, per svolgere qui il loro offrendo loro un ambiente ottimale per il lavoro di ricerca. L´inaugurazione di lunedì 16 ottobre avverrà con un Simposio cui parteciperanno contestualmente alla presenza a Padova di alcuni nomi di altissimo livello della ricerca sulla medicina molecolare, provenienti da tutto il mondo: il Premio Nobel Robert Huber di Monaco, Roger Y. Tsien di San Diego, Joseph Schlessinger di New York, Salvador Moncada di Londra, Carlo M. Croce di Filadelfia, presenti in qualità di relatori d´eccezione al simposio sul tema "Le nuove prospettive della Medicina Molecolare" che si terrà al Palazzo della Ragione di Padova. La "Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata", che dai primi di novembre sarà perfettamente operativa, è stata istituita su impulso del professor Francesco Pagano e di prestigiosi ricercatori dell´Università di Padova, in collaborazione con organismi pubblici come Università, Azienda Ospedaliera, Comune di Padova, Provincia di Padova, Regione Veneto, ed enti privati come Banca Antonveneta, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Società Autostrada Brescia Padova, di varie altre aziende e di privati cittadini. Nei laboratori, di elevatissimo standard qualitativo, opereranno all´inizio i gruppi diretti dai professori Ernesto Carafoli, del Dipartimento di Chimica Biologica, Cesare Montecucco, del Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali, Francesco Pagano, del Dipartimento di Scienze Oncologiche e Chirurgiche, Lorenzo Pinna, del Dipartimento di Chimica Biologica, Tullio Pozzan, del Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali, Stefano Schiaffino, del Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali. Il convegno "Nuove prospettive nella medicina molecolare" che porterà a Padova il prossimo 16 ottobre alcuni tra i più grossi nomi della ricerca biomedica avanzata, tra cui il Premio Nobel Robert Huber, si propone di offrire un panorama dei principali progressi conseguiti nei campi di ricerca di cui si occuperà il Vimm. Le aree di ricerca prescelte rappresentano quanto di più vivo vi sia oggi nell´ambito biologico-medico. Ad aprire il simposio, sarà proprio Robert Huber con una discussione sugli aspetti strutturali delle proteasi, ovvero gli enzimi che hanno assunto ultimamente grande rilevanza in campo terapeutico e proseguirà con una relazione tenuta da Roger Y. Tsien di San Diego, che illustra le conoscenze sulle varie metodologie che consentono il monitoraggio all´interno delle cellule del calcio, che è un elemento-segnale della massima importanza per il funzionamento della cellula. La terza relazione, tenuta da Joseph Schlessinger di New York, approfondirà il tema dei segnali cellulari e della loro decodificazione. Sarà incentrata sulla fosforilazione degli enzimi in risposta a segnali che raggiungono le cellule, cioè su uno dei più importanti meccanismi di controllo dell´attività cellulare. La quarta relazione tenuta da Salvador Moncada di Londra, descriverà la produzione e gli effetti del radicale No, composto che un paio di qualche anno fa è stato proclamato "molecola dell´anno" dalla rivista Science, e che controlla i qualche processo fondamentale quale il rilasciamento delle arterie (e quindi la pressione arteriosa). Un esempio: il famoso Viagra che agisce sulla dilatazione delle arterie ed è il medicamento d´elezione nel trattamento dell´impotenza, è legato al radicale No. L´ultima relazione tenuta da Carlo M. Croce di Philadelphia, avrà come argomento la trasformazione tumorale maligna e ne tratterà in particolare l´aspetto genetico, che sta acquistando sempre maggiore importanza. Importantissimo sottolineare che tutte le relazioni porranno l´accento su quella che è una delle caratteristiche fondamentale della attività di ricerca del Vimm: il trait d´union costante tra la ricerca di base e l´applicazione clinica per trasferire in tempo reale le scoperte ed progressi della ricerca al campo diagnostico e terapeutico.  
   
 

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