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Notiziario Marketpress di Venerdì 13 Ottobre 2000
 
   
  IL MUSEO INTERNAZIONALE DELLE CERAMICHE IN FAENZA

 
   
  Il Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, fondato nel 1908 da Gaetano Ballardini, è un centro culturale di ricerca e di documentazione per la ceramica tra i più importanti al mondo e propone al pubblico un´ampia campionatura di quanto è stato prodotto dall´antichità ad oggi. La visita al Museo conduce il visitatore attraverso la storia della ceramica: dai manufatti precolombiani a quelli dell´antichità classica (cominciando dalla preistoria per finire all´epoca romana); dalle ceramiche del Medio Oriente, prevalentemente islamiche, a quelle dell´Estremo Oriente (Cina, Giappone, Corea). Un´attenzione particolare è data alla tradizione ceramica faentina. Non si può infatti dimenticare che Faenza in tutto il mondo è sinonimo di ceramica, basti pensare come in alcuni paesi d´Europa il termine "faiënce" venga tuttora utilizzato per indicare la maiolica. La produzione faentina è quindi rappresentata da un´articolata selezione di opere che vanno dal Basso Medioevo al Rinascimento, messe a confronto con la produzione del Rinascimento italiano ripartita per regioni. L´itinerario nel passato si conclude con manufatti di ceramica italiana dal Seicento all´Ottocento. Ma il Museo di Faenza è anche attento a quanto accade oggi. Vasti spazi sono dedicati al contemporaneo che prende le mosse dal "Premio Faenza", il concorso internazionale che si celebra - ora biennalmente - dal 1938. La sezione accoglie capolavori di artisti universalmente riconosciuti come Picasso, Matisse, Rouault, Léger, Chagall, Leoncillo, Fontana, Burri, Martini, Melotti, Nespolo, Baj, Arman, Matta ed una significativa selezione di prodotti delle principali manifatture europee. Infine il Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza promuove ogni anno un ricco calendario di convegni, seminari di studio, corsi e mostre temporanee. Tra queste ricordiamo le recenti "Raku. Una dinastia di ceramisti giapponesi" (1997), "Filippo Comerio disegnatore" e "La collezione Strozzi Sacrati" (1998), "Artisti dal mondo" (1999). Biblioteca Altamente specializzata e in continuo aggiornamento, conta oltre 50. 000 volumi e circa 600 riviste in corso e 400 cessate. Un sito Internet e un indirizzo di posta elettronica garantiscono all´utenza un servizio ad ampio raggio. Fototeca Attualmente sono inventariate circa 20. 000 foto di ceramiche italiane, medievali e moderne conservate in musei italiani, stranieri e raccolte private. La fototeca comprende anche l´archivio fotografico completo delle collezioni del Museo. Rivista "Faenza" Il Museo Internazionale delle Ceramiche edita dal 1913 una pubblicazione unica nel panorama internazionale: la rivista bimestrale "Faenza" dedicata alla storia e alla tecnica della ceramica. Corredata da sintesi dei vari saggi in inglese, tedesco e francese, viene inviata a privati e Istituzioni di tutto il mondo. Laboratorio di restauro La finalità principale del laboratorio di restauro è quella della conservazione sistematica delle opere custodite presso il Museo. Altri interventi vengono eseguiti sui reperti provenienti da sterri o scavi archeologici. In occasioni particolari il Laboratorio interviene anche in restauri, o indagini preliminari, di raccolte o monumenti ceramici di altri musei o enti pubblici italiani; solo in casi eccezionali per opere di privati. Laboratorio "Giocare con l´arte "Il Laboratorio è nato nel 1979 su progetto di Bruno Munari allo scopo di introdurre bambini e ragazzi alla comprensione delle tecniche ceramiche e facilitare il loro incontro con il museo. Quello di Faenza è il secondo laboratorio progettato in Italia per un museo con il metodo "Giocare con l´arte", dopo l´episodio di Brera, e l´unico da più di vent´anni in Italia e all´estero che ha sperimentato con continuità tale procedimento pedagogico. E´ frequentato ogni anno da migliaia di ragazzi, insegnanti, ceramisti, scultori. Orari: Fino al 31 ottobre: dal martedì al sabato 9. 00/19. 00 - domenica e festivi 9. 30/13. 00 - 15. 00/19. 00. Invernale dal 1° novembre al 31 marzo: dal martedì al venerdì 9. 00/13. 30 - sabato, domenica e festivi 9. 30/13. 00 - 15. 00/18. 00. Chiuso il lunedì, il 1° gennaio, il 1° maggio, il 15 agosto e il 25 dicembre. Tariffe Intero L. 15. 000 - ridotto L. 7. 500. Su prenotazione e con costi a parte sono disponibili guide in lingua italiana, inglese, francese, tedesca. .  
   
 

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