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Notiziario Marketpress di Mercoledì 18 Ottobre 2000
 
   
  LA MEMORIA DEL PO. PITTURA E FOTOGRAFIA TRA PIACENZA, PARMA E REGGIO EMILIA

 
   
  Milano, 18 ottobre 2000 - E´ in corso fino al 5 novembre nelle tre sedi dell´ex centrale elettrica Emilia di Piacenza, del Palazzo del Monte di Credito su Pegno di Busseto (Parma) e di Palazzo Bentivoglio di Gualtieri (Reggio Emilia) la mostra Un fiume e i suoi artisti, dedicata al Po. Lo scorrere lento di un fiume di pianura, scorci di acque, anse morbide e poi la saggezza antica ed elementare di chi vive e lavora lungo le sue rive: questo il fascino del Po e del suo paesaggio. Per gli abitanti della città un modello di vita alternativa connotata da ritmi costanti, semplicità, una spontaneità un po´ primitiva: lo stesso modello di vita che i parigini di fine Ottocento andavano a inseguire in Provenza o in Bretagna. E come la Provenza e la Bretagna per i francesi, il Po è stato fonte di ispirazione per gli artisti italiani. La mostra "La memoria del Po" ripercorre alcuni itinerari espressivi legati al fiume: dalla rappresentazione di tipo fortemente realistico alla dimensione lirica, alla componente visionaria e straniante. La mostra si struttura in tre sedi di pianura, nella zona centrale del fiume. A Piacenza, nella sede di una centrale idroelettrica abbandonata, notevole esempio di archeologia industriale, si coglie nei pittori locali l´attenzione al Po come paesaggio di particolari sfumature cromatiche e come luogo di lavoro e di fatica. A Busseto, in provincia di Parma, sono esposte opere più drammatiche e fotografie impegnate, a Gualtieri, in provincia di Reggio Emilia, il protagonista è Antonio Ligabue, il più famoso rappresentante di una corrente visionaria e ingenua, impropriamente definita naif. Tutt´altro che naif, infatti, è lo sguardo febbrile e inquieto con cui si esprime la personalità esasperata e ai limiti della follia di questo artista. Catalogo: Skira Informazioni e prenotazioni: Piacenza Turismi tel. 0523/305254 Prenotazioni per fine settimana sul fiume: Fiumepo tel. 0522/686082 F. D. Scotti.  
   
 

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