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Notiziario Marketpress di
Giovedì 02 Novembre 2000 |
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UNA NUOVA STRATEGIA ISTITUZIONALE PER AMPLIARE L´ACCESSO DEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO ALLE OPPORTUNITÀ SOCIO-ECONOMICHE DELL´ERA DIGITALE
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Milano, 2 novembre 2000 - Hewlett-packard (Nyse: Hwp) annuncia oggi la World e-Inclusion, una nuova strategia per un accesso allargato alle opportunità socio-economiche dell´era digitale. La nuova strategia Hp focalizza l´attenzione verso mercati tradizionalmente arretrati, con un´enfasi particolare su iniziative commerciali sostenibili, atte a migliorare il basso tenore di reddito di circa 4 miliardi di individui che vivono in Africa, in Asia, nell´Europa Centrale e Orientale e nell´America Latina. Nel corso del 2001, Hp intende destinare 1 miliardo di dollari a questa iniziativa di prodotti e servizi propri e di partner attraverso specifici programmi di vendita, noleggio e donazione Il piano prevede, inoltre, di arruolare 1 milione di partner per il programma che ha come obiettivo lo sviluppo di 1. 000 paesi e villaggi. "Internet e le relative tecnologie informatiche racchiudono la promessa di una crescita economica rapida e sostenibile che offre diretti vantaggi a tutta la popolazione del pianeta. Gli stessi strumenti tecnologici , tuttavia, possono anche acuire le disparità socio-economiche. Da quale lato penderà il piatto della bilancia dipenderà in parte dal modo in cui aziende quali Hp affrontano la sostenibilità e l´implementazione della tecnologia nei diversi mercati, tessuti culturali e continenti," ha dichiarato Carly Fiorina, Ceo di Hp. Gli obiettivi previsti dalla strategia World e-Inclusion per il primo anno sono i seguenti: destinare 1 miliardo di dollari in prodotti e servizi della società e dei suoi partner da vendere, noleggiare o donare attraverso I programmi World e-Inclusion, che comprendono :uno speciale fondo Hp Garage Venture, speciali bundle di vendita e soluzioni che si rivolgono in senso più generico ai clienti Hp nel mondo in via di sviluppo, oltre a sconti o donazioni destinati alle organizzazioni accreditate; arruolare 1 milione di partner mediante la creazione di numerose alleanze con partner mondiali, organizzazioni regionali e funzionali, gruppi locali di progetto e di erogazione di servizi, e con singoli individui su Web che partecipano attivamente ai programmi di e-inclusion; ontattare 1. 000 paesi e villaggi tramite iniziative "sul campo" volte a fornire benefici socio-economici commensurabili ad almeno 1. 000 comunità rurali in tutto il mondo. Hp inventa ed integra la tecnologia, i prodotti e gli e-services necessari per erogare le soluzioni più adatte ad aiutare le popolazioni indigenti nei paesi in via di sviluppo tramite soluzioni orientate alle problematiche di sanità, istruzione, creazione di posti di lavoro legati all´informazione, accesso ai mercati ed accesso al microcredito e ad altri servizi finanziari. "Ciò che distingue l´approccio Hp alla riduzione del gap tecnologico è la focalizzazione sulle persone non esclusivamente sulla tecnologia. Collaboriamo con un nutrito numero di partner locali e mondiali che hanno i nostri stessi valori e la nostra stessa vision per fornire soluzioni economicamente sostenibili, culturalmente sensibili ed ecologicamente accettabili," ha dichiarato Debra Dunn, vice president di Hp Strategy and Corporate Operations. Hp sta già stringendo numerose alleanze in tutto il mondo nell´ambito dell´iniziativa e-inclusion. Per esempio, all´inizio di quest´anno Hp ha stipulato un accordo con la Foundation for Sustainable Development del Costa Rica - diretta dall´ex Presidente Jose Maria Figueres Olsen - per lo sviluppo e l´implementazione di telecenter in paesini dislocati in zone isolate del mondo. Ospitati in container riciclati, questi telecenter, chiamati Lincos (Little Intelligent Communities), sono dotati di computer ad alimentazione solare e connessioni Internet ad alta velocità. Le applicazioni riguardano la telemedicina, l´istruzione, l´agricoltura, il microbanking, l´accesso ai mercati mondiali, il monitoraggio ambientale e le comunicazioni. Il programma Lincos si estenderà dalle attuali installazioni pilota nell´America centrale e nei Caraibi all´Asia, all´Africa e all´Europa centrale. Hp, inoltre, sta varando un analogo progetto con la Grameen Bank del Professore Muhammad Yunus per lo sviluppo di telecenter in altri villaggi - stavolta nel Bangladesh - dove gli sforzi si concentreranno inizialmente sulla riduzione della mortalità infantile e sulla messa a punto di un trasferimento efficiente dei fondi, particolarmente per privati e piccole imprese. Per attuare questa nuova strategia, Hp ha anche costituito un comitato consultivo di illustri esperti nel campo delle tecnologie, delle politiche pubbliche e dello sviluppo sostenibile. Tra gli esperti nelle politiche figurano: Joel Birnbaum, Chief Scientist di Hp; James Moore, presidente del Policy Board e di Geopartners Research; Barry Bloom, rettore della Harvard School of Public Health; Luong Ung, attivista cambogiano; e Sam Pitroda, presidente di Worldtel. Un´altra componente chiave di questa nuova attività di Hp è il sito di World e-Inclusion. All´indirizzo http://www. Hp. Com/we http://www. Hp. Com/go/we è possibile "visitare" un paese, offrire il proprio aiuto volontario, sponsorizzare programmi a vantaggio dei bisognosi ed iscriversi a un ecosistema di partner World per e-inclusion. Sullo stesso sito Web, in vista delle festività natalizie, inoltre possono essere acquistati articoli artigianali prodotti dai paesi che partecipano all´iniziativa. Franco Rosso. |
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