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Notiziario Marketpress di
Giovedì 09 Novembre 2000 |
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L´UNIVERSITÀ LA SAPIENZA A BELGRADO
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Roma, 9 novembre 2000 L´università La Sapienza ha firmato ieri un accordo con l´Università di Belgrado che prevede fra l´altro lo scambio di docenti, ricercatori studenti. Belgrado è l´ultima tappa di un´intesa attività diplomatica del primo Ateneo romano nei confronti del mondo accademico dei Balcani. L´accordo è stato firmato nella capitale jugoslava dal responsabile delle relazioni internazionali della Sapienza Dino Guerritore, delegato del Rettore Giuseppe D´ascenzo, e dal Rettore ad interim dell´Università di Belgrado Maria Bogdanovic. L´università La Sapienza ha scelto i Balcani come priorità nell´ambito del proprio programma di relazioni internazionali. La prima Università romana è impegnata in una serie di attività di cooperazione universitaria con un ambizioso obiettivo: favorire il processo di pace nel Sud Est d´Europa. Nello scorso mese di maggio, La Sapienza ha organizzato all´Università di Sarajevo, con il patrocinio delle Nazioni Unite (Undesa), un workshop sul tema "The role of University in humanitarian assistance and peace processes in crisis areas", che si è concluso con la firma di un Documento di Intenti su proposta dei Rettori D´ascenzo della Sapienza e Mulabegovich dell´Università di Sarajevo. I firmatari - i Rettori di Roma, Firenze, Sarajevo, Banja Luka, Bihac, Bucarest, Mostar, Mostar "Dz. Bijedic", Podgorica, Pristina, Skopje, Sofia, Tirana, Tuzla e Zagabria - si sono impegnati a sviluppare l´insegnamento dei diritti umani, la reciproca comprensione senza distinzioni etniche e religiose, la promozione di una cultura di tolleranza e di cooperazione. L´università di Belgrado non aveva invece accolto l´invito a prendere parte al workshop. Per questo La Sapienza aveva avviato un contatto più approfondito con l´Ateneo di Belgrado che ha prodotto risultati dopo il recente ribaltamento politico in Jugoslavia. |
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