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Notiziario Marketpress di
Lunedì 20 Novembre 2000 |
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LA CULTURA DELL´ABITARE MODI E MODE DEL XXI SECOLO ALTO INDICE DI GRADIMENTO PER LA RASSEGNA DI VERONAFIERE
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Verona, 20 novembre 2000 - In attesa della certificazione da parte di Fkm (Abitare il Tempo è l´unica manifestazione italiana del settore i cui dati sono sottoposti a certificazione Fkm, la prestigiosa società tedesca che controlla i dati fieristici sulla base di rigorosi criteri qualitativi e quantitativi), una prima verifica dei dati finali della Xv edizione di Abitare il Tempo, effettuata presso gli stessi espositori, conferma le cifre della scorsa edizione, con sicuro incremento degli operatori esteri. Nello specifico, si registra un incremento nella categoria dei rivenditori, responsabili di show room e arredatori d´interni, a scapito del pubblico generico ammesso nella giornata di domenica. Prima di passare alla sintesi dei contenuti culturali espressi da Abitare il Tempo 2000, vale la pena di ricordare anche la consistenza numerica espositiva di questa edizione, che ha visto 537 espositori, di cui 85 esteri provenienti da 20 Paesi; 14 categorie di prodotti esposti in 5 padiglioni fieristici per un´area complessiva di 50. 000 m2; 5 laboratori progettuali e 12 mostre di sperimentazione e ricerca per un´area complessiva di 20. 000 m2; 4 convegni internazionali; una mostra-progetto nell´area esterna. In totale, sono stati coinvolti 335 architetti di cui 164 esteri e 215 aziende che hanno realizzato 426 prototipi. Nel contesto di una cultura dell´abitare in cui convivono la tradizione classica e il design contemporaneo, l´arte e l´artigianato, realtà locali ed esperienze internazionali, epoche e stili diversi, non è facile il compito di coordinamento assunto da Abitare il Tempo affinché queste molteplici espressioni abbiano ciascuna un proprio modo di rivelarsi sia nelle proposte degli espositori che nei temi trattati dagli eventi. Sicuramente, nella varietà dei linguaggi parlati e uditi nello stesso luogo sta il merito della rassegna veronese che ancora una volta ha saputo cogliere lo "spirito del tempo" dando all´attività commerciale gli stimoli per uno sviluppo in sintonia con l´evoluzione dei bisogni emergenti e delle nuove regole del mercato. Esemplari, in questo senso, si sono rivelati i laboratori "Tempo e Abitare" e "Progetti dal Mondo" i cui temi sono stati discussi anche in convegni dando luogo a significative riflessioni sulle attuali tendenze sia per quanto riguarda il vivere nella casa (le nuove qualità sensoriali) sia sul rapporto tra designers e industria (la leadership del sistema Italia che si avvale di un concetto di design poliedrico ed eclettico). Un altro tema, trattato da mostra e relativo convegno, ha dato modo di espandere l´attenzione anche sul progetto a grande scale rivelando quanto "La scena urbana" si possa avvalere, per essere riqualificata, della collaborazione tra saperi diversi (quelli di progettisti, illuminotecnici e amministratori pubblici). Sul fronte della tradizione classica, la cui valorizzazione è un impegno costante che Abitare il Tempo rinnova ogni anno attraverso installazioni spettacolari, il laboratorio "Dafne o il compimento del classico" ha colto ancora una volta nel segno mostrando agli operatori una ulteriore seducente via per il rinnovamento del proprio repertorio. Così come il laboratorio "Cucina. Come", nel suggerire i principi di base per un negozio organizzato secondo la domanda ha contribuito al progresso del punto vendita dal punto di vista di un inedito rapporto tra negoziante ed acquirente. La prossima edizione di Abitare il Tempo si svolgerà dall´11 al 15 ottobre 2001. . |
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