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Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Dicembre 2000
 
   
  ALLE OLIMPIADI DELLA MENTE LA FEDERAZIONE ITALIANA DI RISIKO CERCA I CAMPIONI D´INIZIO MILLENNIO

 
   
  Milano, 7 dicembre 2000. Il più grande appuntamento italiano di sport della mente si presenta per la seconda edizione con un programma ricchissimo e di profilo internazionale. 35 federazioni ed associazioni di gioco coinvolte; 64 discipline in programma; 12 Campionati Italiani, 6 Tornei internazionali e 42 competizioni; oltre 2. 000 iscritti; 23 nazioni rappresentate; 10 sessioni dimostrative per il pubblico ogni giorno; 13 siti internet connessi all´iniziativa; oltre 20. 000 visitatori previsti. Sono solo alcuni dei numeri messi in campo a favore del gioco, la prima attività che si manifesta nell´uomo ed il primo mezzo di apprendimento. "Giocando si impara, imparando si cresce, crescendo si sceglie" è il motto di queste particolari olimpiadi. Primo scopo della manifestazione organizzata dalla Iki (Accademia dei giochi onlus) è la promozione del gioco come svago e insieme fatto culturale senza età. Al secondo posto la scommessa di valorizzazione degli spazi storici cittadini in quanto luoghi di incontro, socialità e comunicazione. L´iki, organizzazione rigorosamente no profit, dopo il successo della prima edizione 1999, ripropone ora l´evento aggiornato con più giochi e con tornei di maggior prestigio. Sempre fra il 7 ed il 10 dicembre, all´interno dei Giochi Sforzeschi 2000, a Milano, al Palazzo delle Stelline in Corso Magenta 61, è prevista una raccolta benefica e delle mostre/conferenze a cura del Rotaryact. E, ancora, un convegno sull´antidoping negli "sport della mente" e varie mostre di miniature e di materiali collegati con il gioco. Non poteva mancare il Risiko (distribuito e realizzato dall´Editrice Giochi), uno dei giochi più fortunati del secolo, qui nell´agone, con la propria federazione, alla ricerca di una rivincita nei confronti di chi pensa che i giochi siano solo un´evasione superficiale ed inutile. Il Risiko, insieme ad altri più "blasonati" sport della mente come gli scacchi, invece basa gran parte dei propri contenuti nell´approfondimento di strategie psicologiche e nell´esercizio della statistica. Un gioco che fa riflettere e stimola ad una seria analisi delle situazioni più disparate. Un esercizio, anzi un vero e proprio sport, che non ha rinunciato mai ad un profondo divertimento, liberante e coinvolgente. Volendo raccontare semplicemente il risiko si dovrebbe partire dalle sue dotazioni: una mappa del mondo, carri armati e bandierine di eserciti contrapposti, dadi e carte. Ma si direbbe ancora troppo poco di questa esperienza ludica che in anni passati e più di una volta portò anche un migliaio di giocatori a costruire amicizie e simpatiche rivalità sui tavoli di singoli tornei. Ora la recente nascita della Federazione Italiana di Risiko (Firk) ripropone antichi fasti insieme ad approfondimenti e ricerche nell´ambito dei regolamenti più avanzati e lo fa in questi giorni con il suo primo campionato italiano di risiko, destinato a concludersi poi nella tarda primavera del 2001. Con i Giochi Sforzeschi della mente la Città meneghina, dopo il successo del recente torneo "Open Milano 2000", torna a richiedere agli amanti del gioco nuovi campioni da inserire direttamente nella fase finale del prossimo campionato nazionale. "Il gioco è una cosa seria a cui non si può rinunciare - ha dichiarato il dr. Luca Siani, fra i fondatori della Firk e responsabile delle relazioni esterne dell´organismo -. La crescita è strettamente legata alla dimensione ludica, attraverso la socializzazione che il gioco permette e soprattutto grazie alla possibilità di misurarsi con le proprie vittorie e sconfitte. Ho imparato molto perdendo, così come ho imparato il valore che le vittorie ludiche portano alla vita: esse ci rilanciano alle complicazioni del mondo più sicuri di riuscire ad affrontare le mille ed impreviste difficoltà che la realtà ci propone ogni giorno un poco come in un gioco. Il gioco ci permette la costruzione di una dimensione fantastica regolamentata da leggi che bisogna imparare ad analizzare per poi superarle utilizzandone ogni aspetto più segreto. E´ come la vita in piccolo - ha continuato Siani che di recente ha ottenuto l´ambita coppa dello storico torneo di risiko Open Milano 2000 -, ma ci si diverte di più, non ci si fa male e si può stare, come per il risiko, in allegra e vivace compagnia. Tre sono le partite di risiko che si giocheranno il giorno 7, con inizio alle 10. 00, alle 14. 00 e alle 17. 00. Per i migliori giocatori sono previste coppe e premi, fra cui un prosciutto del peso di 10 chilogrammi offerto dalla ludoteca Officine Libra di Monza e una lussuosa confezione di Risiko Prestige. I vincitori di almeno due partite accederanno alla finale del torneo prevista per l´8 dicembre alle ore 15. 00. Dimostrazioni del gioco e partite guidate da esperti della conquista del mondo saranno aperte - dalle 15. 00 alle 19. 00 dei giorni 7, 8 e 9 dicembre - a chi è desideroso di un sano confronto ludico. Infolink: www. Risiko. Firk. Net.  
   
 

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