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Notiziario Marketpress di Mercoledì 18 Ottobre 2006
 
   
  MARCINELLE. CINQUANT’ANNI DOPO LAINATE RICORDA CON UNA MOSTRA DI DIPINTI, DI FOTOGRAFIE E UN LIBRO DALL’11 NOVEMBRE AL 17 DICEMBRE

 
   
  Lainate, 18 ottobre 2006 - Si aprirà l’11 novembre nelle sale dei Palazzi del ‘500 e del ‘700 di Villa Borromeo Visconti Litta la Mostra “Marcinelle. Cinquant’anni dopo” che sarà visitabile per cinque settimane fino al 17 dicembre. Era l’8 agosto del 1956 e nella miniera di Bois du Cazier, in Belgio, persero la vita 262 minatori, di cui 136 italiani, in quella che è passata alla storia come la tragedia di Marcinelle. In occasione del 50° anniversario, il Comune di Lainate, in collaborazione con l’Associazione Culturale Flangini, ospiterà la Mostra di fotografie d’epoca e di opere dell’artista Giuseppe Flangini. Il Viceministro degli Affari Esteri, Sen. Franco Danieli, parteciperà all’inaugurazione sabato 11 novembre, per presentare anche il libro “Marcinelle: cinquant’anni dopo”: una raccolta di testimonianze orali, fotografiche e pittoriche che ripercorre questa drammatica vicenda. L’iniziativa si prefigge di diffondere la conoscenza della vita e del lavoro all’estero degli italiani all’estero che nel secolo scorso hanno lasciato la propria terra per raggiungere il Belgio, la Francia, la Germania, le Americhe. Le condizioni di lavoro in miniera, prima e inevitabile occupazione per un emigrato italiano, erano particolarmente dure. Questa mostra contribuirà ad aiutare a comprendere alcuni aspetti della realtà attuale e arricchire il ricordo di questi uomini e del loro lavoro. L’esposizione sarà aperta al pubblico per cinque settimane. In mostra fotografie dell’epoca, in bianco e nero, sul tema della migrazione e opere di Giuseppe Flangini, eccezionalmente avute in prestito da collezioni italiane ed estere. Giuseppe Flangini, nato a Verona nel 1898 ma milanese d’adozione, ha infatti vissuto a lungo in Belgio e ha conosciuto da vicino sia le sofferenze degli italiani emigrati in cerca di fortuna sia il dramma del lavoro in miniera. Un artista di fama internazionale che con i suoi viaggi e la sua esperienza ci ha lasciato un’eredità molto preziosa. .  
   
 

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