Roma, 18 dicembre 2000 Il Ministero della Sanità informa che il Dipartimento per la valutazione dei medicinali e la farmacovigilanza ha autorizzato le Aziende sanitarie locali, che ne hanno fatto specifica richiesta, ad acquistare all´estero immunoglobulina per via endovenosa usata per i pazienti trapiantati di fegato e per la prevenzione di epatite B. Il provvedimento è stato preso dopo che nel certificato di rilascio di un lotto di immunoglobuline antiepatite B per via intramuscolare, proveniente dalla Svizzera, si dichiarava la presenza di un conservante non previsto dalla Farmacopea italiana ed europea. Il lotto quindi non è stato immesso in commercio e, cautelativamente sospeso in attesa delle argomentazioni della ditta produttrice, che verranno valutate dal Consiglio Superiore della Sanità. In attesa che l´organo tecnico scientifico sciolga definitivamente le riserve e per non privare i pazienti del farmaco necessario, il Ministero ha autorizzato l´acquisto da altre fonti. .