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Notiziario Marketpress di
Giovedì 10 Settembre 2009 |
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IN SARDEGNA ANNUNCIATA CHIUSURA STABILIMENTI EQUIPOLYMERS, VERTICE URGENTE A ROMA
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Cagliari, 10 Settembre 2009 - "Prendiamo atto delle rassicurazioni dell’azienda, ma al di là di queste, occorre avere una serie di garanzie a tutela dei lavoratori. Rimane la preoccupazione per quanto sta accadendo e faremo di tutto per salvaguardare il futuro dell’azienda e i posti di lavoro". Lo ha detto il presidente della Regione Ugo Cappellacci, impegnato a La Maddalena per l’incontro tra il governo italiano e quello spagnolo, sulla questione della annunciata chiusura della Equipolymers. Il Governatore si è immediatamente attivato dando mandato all’assessore regionale dell´Industria Andreina Farris di seguire l´evoluzione della vicenda e, allo stesso tempo, ha preso contatti con il Governo nazionale per richiedere un incontro urgente, che è stato subito fissato presso l´ufficio del Ministro Scajola. Alla riunione prende parte, in qualità di coordinatore del Comitato Interassessoriale per la crisi economica e sociale, l’assessore della Programmazione, Giorgio La Spisa. Non appena avuta notizia dell’annunciata chiusura degli impianti della Equipolymers, l´assessore dell’Industria Andreina Farris, aveva infatti preso contatto con i vertici della società che le avevano fornito rassicurazioni. In particolare - aveva reso noto l´assessore - dalla Equipolymers ho saputo che si tratta di una fermata tecnica temporanea di tre settimane a decorrere dal 18 di settembre; i lavoratori, mi è stato garantito, non verranno penalizzati e continueranno a lavorare regolarmente alla manutenzione degli impianti. Per quanto riguarda invece le questioni legate ai costi dell’energia, dei trasporti e delle infrastrutture- ha proseguito l’esponente della Giunta Cappellacci - è già previsto uno specifico incontro, che si svolgerà a Roma il prossimo 17 settembre al Ministero dello Sviluppo economico. Duro il commento dell’assessore della Programmazione Giorgio La Spisa che sottolinea che il gruppo di cui fa capo la Equipolymers ha recentemente ricevuto un consistente contributo pubblico per un investimento previsto nell’Accordo di programma della chimica, firmato a Palazzo Chigi nel luglio del 2003. Quell’accordo - precisa La Spisa - che resta ancora valido, prevedeva anche l’obbligo da parte delle aziende a non decidere unilateralmente alcuna riduzione degli impegni produttivi. Questo per condividere le scelte insieme con le rappresentanze istituzionali e sindacali. Non è accettabile - ha concluso l’esponente della Giunta regionale - che di volta in volta le aziende che hanno goduto di risorse pubbliche, assumano decisioni drastiche, senza affrontare la possibilità di verificare valide alternative. . |
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