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Notiziario Marketpress di
Giovedì 10 Settembre 2009 |
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LA REGIONE PIEMONTE A CHEESE 2009 (BRA, 18-21 SETTEMBRE) DEGUSTAZIONI, CONVEGNI, ANTEPRIMA DELLA COW PARADE, MOMENTI DI SPETTACOLO
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La Regione Piemonte è presente anche quest’anno a Cheese 2009 con un ampio spazio istituzionale di 1200 mq, in Piazza Xx Settembre a Bra. Protagonista è l’intera filiera lattiero-casearia: in un allestimento plastico e interattivo, si andrà dall’osservazione degli animali vivi (presenti le principali razze lattifere, dalla frisona alla pezzata rossa, fino a quelle caprine e ovine), alla dimostrazione dell’attività di trasformazione dei casari, all’assaggio del prodotto finito, con i 9 formaggi piemontesi Dop e Pat (denominazione d’origine protetta e prodotti agroalimentari tradizionali del Piemonte) proposti dai consorzi di tutela. Tra le novità di quest’anno, un appuntamento dedicato a ognuno dei grandi formaggi piemontesi: la degustazione sarà guidata da giornalisti, esperti, oltre che da affinatori e rappresentanti dei Consorzi di tutela (in allegato il programma). Inoltre, lo spazio Regione Piemonte ospiterà l’anteprima nazionale della cow Parade Roma 2010, la più originale mostra internazionale di arte contemporanea, che propone mucche a dimensione naturale in vetroresina e ceramica decorate da artisti internazionali. E’ un evento che ha girato il mondo e che è anche sinonimo di solidarietà: al termine le mucche vengono battute all’asta e il ricavato devoluto in beneficenza. A Bra saranno esposte 4 opere nuove in anteprima, e la mini cow parade con 50 opere in formato 30 cm realizzate da artisti di tutto il mondo (http://www. Cowparade. Com). Nel corso delle serate lo stand regionale ospiterà momenti di spettacolo: il pianista americano Nick Rolfe, musicista versatile noto nel circuito newyorkese rythm&blues e jazz, in esclusiva europea, si esibirà nelle serate di venerdì 18, sabato 19 e domenica 20, dalle ore 21,30 nello spazio lunge bar all’interno dello stand regionale (http://www. Nickrolfe. Com) Aperitivi happy hour con musica dal vivo e degustazione di prodotti dell’Eccellenza artigiana verranno proposti nello stesso spazio. Nello stand istituzionale, oltre alle degustazioni libere e guidate, accompagnate dai vini Doc e Docg delle Enoteche Regionali, si svolgeranno convegni e incontri: in particolare, sabato 19 settembre alle ore 11, tutti i rappresentanti della filiera lattiero-casearia piemontese discuteranno di “evoluzione dei mercati e competitività dei territori”, affrontando i temi più attuali del settore. Si parlerà anche di certificazione e controlli, dell’influenza dei foraggi nella lavorazione del Raschera, mentre la mattinata di lunedì 21 sarà dedicata ai piani pastorali aziendali per la salvaguardia degli alpeggi piemontesi. Un’attenzione particolare è rivolta a bambini e ragazzi, con attività di educazione alimentare che propongono un approfondimento sul retroterra economico, sociale e culturale, che caratterizza la nostra tradizione: saranno presenti le fattorie didattiche, aziende agricole che propongono attività dimostrative e didattiche per scuole, ragazzi e famiglie. “Degustazioni guidate, attività didattiche e convegni sono l’occasione per affrontare i temi che vedono la Regione impegnata per la valorizzazione del settore lattiero-caseario: – afferma l’Assessore all’Agricoltura Mino Taricco - la difesa della biodiversità, la riscoperta di varietà vegetali e razze animali a rischio di estinzione, insieme ai loro prodotti, l’importanza della tracciabilità e della riconoscibilità del percorso di filiera, nella ricerca della qualità e di un rapporto trasparente con i consumatori. Speriamo che anche quest’anno Cheese possa essere un’opportunità, in particolare per il grande pubblico, per conoscere da vicino gli animali, il processo di trasformazione del latte e dei formaggi, le procedure che sono alla base di certificazioni e controlli, oltre che per degustare i nove prodotti dop che caratterizzano la nostra regione. Il settore agroalimentare e quello lattiero-caseario in particolare attraversano una fase delicata, ma crediamo fermamente che la valorizzazione dei nostri prodotti migliori e della qualità del nostro latte, comunicata anche attraverso momenti didattici, di intrattenimento, di dimostrazione, sia una delle strade per sostenerlo. ” . |
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