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Notiziario Marketpress di
Martedì 15 Settembre 2009 |
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DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PESCA NEL MARE TERRITORIALE DELLA SARDEGNA
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L´assessore dell´Agricoltura ha disposto l´interruzione temporanea della pesca con i sistemi a strascico e/o volante. L´interruzione è obbligatoria fino all´8 ottobre 2009 e può essere proseguita su base volontaria, senza soluzione di continuità, per una durata non inferiore a otto giornate lavorative, fino al 23 ottobre 2009. Durante il periodo di interruzione temporanea della pesca è fatto divieto di esercitare l´attività nelle acque territoriali della Sardegna alle navi da pesca provenienti da altri compartimenti. A favore degli imbarcati sulle navi da pesca in arresto temporaneo iscritte nei Compartimenti marittimi della Sardegna, sono disposti aiuti per un importo complessivo non superiore al 30% delle risorse finanziarie disponibili. Le compensazioni al pescatore sono corrisposte in relazione al numero dei giorni effettivi di imbarco maturati nel periodo di interruzione, nei limiti di 5 giornate lavorative per ciascuna settimana di arresto temporaneo. Alle imprese di pesca che aderiscono alla prosecuzione facoltativa dell´arresto temporaneo è concesso un premio determinato in funzione della stazza dell´imbarcazione e del numero dei giorni di pesca interessati dall´arresto temporaneo facoltativo, nel rispetto del limite massimo di 5 giorni per ogni settimana di prosecuzione facoltativa dell’arresto temporaneo. Il soggetto responsabile della gestione e dell´attuazione delle misure di aiuto è l´agenzia Argea Sardegna che provvederà alla predisposizione del bando per l´erogazione del premio e dell´avviso per la richiesta degli indennizzi. L´assessore ha, inoltre, disciplinato: le misure di gestione e tutela della pesca del polpo comune, stabilendo il divieto nelle acque del Golfo di Oristano, compreso tra Capo Frasca e Capo San Marco, a partire dal 9 settembre e fino all´8 ottobre 2009; l´impiego di reti da posta fissa, ossia quelle reti, ancorate al fondo marino, destinate a recingere o sbarrare spazi acquei, allo scopo di ammagliare pesci, crostacei e molluschi che vi incappano. . |
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