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Notiziario Marketpress di
Lunedì 14 Settembre 2009 |
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NINO ROTA MEMORIAL AL TEATRO NUOVO
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Milano, 14 settembre 2009 - Sono dedicati a Nino Rota e al suo trentennale gli appuntamenti dei lunedì 14, 21 e 28 Settembre organizzati al Teatro Nuovo di Milano dalla Fondazione Radici nel Futuro in occasione del trentesimo anniversario dalla scomparsa. Un memorial che propone le musiche di quello che è stato uno dei più grandi compositori contemporanei del bel Paese e che segna un percorso melodico, cinematografico e di vita: un file rouge acustico passato dall’amicizia e sodalizio artistico con Fellini, Visconti, Zeffirelli, Monicelli, Coppola e Vidor attraverso alcune tra le più belle colonne sonore del Novecento e diversi premi Oscar (Il Padrino Ii per le musiche e Dolce Vita, Otto e mezzo, Gattopardo, come "miglior film"). Milanese di nascita, Nino Rota ha saputo amplificare l’immaginazione di innumerevoli registi illuminando i personaggi dei “suoi” film con l’eleganza e la forza evocativa della musica. Quella cristallina fluidità che racchiude un cuore segreto e nascosto di mistero e malinconia, limpidezza e ardore e che a buon diritto lo fanno ricordare tra i grandi della storia della musica valendogli la titolazione di una voce nell’enciclopedia del cinema Treccani e l’epiteto di Miklòs Ròsza di "principe delle partiture per la Settima Arte". Assieme alla guest star Christian Meyer, sicuramente uno dei batteristi più amati e apprezzati dal pubblico italiano, sono tre le jazz band che si esibiranno sul palco del Teatro Nuovo per gli altrettanti concerti della rassegna, che rendono omaggio al maestro meneghino di fama internazionale ma propongono anche, a corollario, altre celeberrime composizioni musicali: il Jazz6t Vernizzi Sextet, il Jazz6t Sextet Du Conservatoire de Paris e il Jazz Lab Ensemble Catania, con un programma esemplare e unico che non mancherà di soddisfare il pubblico con un pizzico di nostalgia ma soprattutto con quella grazia tradotta in note che è diventata negli anni l’inconfondibile cifra rotiana. . |
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