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Notiziario Marketpress di Martedì 15 Settembre 2009
 
   
  FORESTE: FORTE ARROSSAMENTO DEGLI AGHI DEI PINI IN CARNIA

 
   
  Trieste - Dall´inizio di luglio in alcune zone della Carnia, in particolare tra Tolmezzo e Villa Santina, si è verificato un forte e repentino arrossamento degli aghi dei pini; il fenomeno ha colpito con particolare evidenza i pini neri ma anche, con minore intensità, i pini silvestri. La situazione è stata segnalata ai competenti uffici della Regione da parte del personale delle Stazioni forestali di Tolmezzo e Villa Santina che opera un continuo monitoraggio dello stato di salute delle foreste del Friuli Venezia Giulia nell´ambito dell´inventario fitopatologico forestale regionale, "Bausinve". Nelle aree interessate dal fenomeno sono stati eseguiti dei sopralluoghi, da parte del personale regionale con esperti in patologia forestale dell´Università di Udine, per stabilirne la causa. La valutazione dei campioni vegetali raccolti è ancora in corso ma, da un primo esame delle piante colpite, la causa dell´arrossamento degli aghi dei pini è stata attribuita ad una violenta grandinata verificatasi il 16 giugno 2009 che ha causato consistenti ferite meccaniche alle piante . Malauguratamente nelle pinete è sempre presente una malattia tipica delle conifere e in particolar modo dei pini dovuta a un fungo, Diplodia pinea, in grado di causare il disseccamento dei getti dell´anno e dei rami. La presenza di questo agente di norma passa inosservata nelle pinete di origine naturale e in buono stato vegetativo, anche se sempre presente sulle vecchie pigne, su qualche germoglio, sui rami indeboliti per altre cause: le ferite causate dalla grandine hanno invece probabilmente causato una vera e propria esplosione della malattia, in quanto esse facilmente costituiscono una via d´entrata per nuove infezioni. Anche se sul territorio regionale si sono già verificati in passato analoghi episodi (nel 2003 e 2004 nel Carso duinese e in Val d´Arzino) è praticamente impossibile, al momento attuale, prevedere con certezza l´evoluzione dello stato fitosanitario delle pinete percorse da grandine il 16 giugno, in quanto solo tra alcuni mesi sarà possibile distinguere i soggetti irrimediabilmente compromessi da quelli che evidenziano segnali di ripresa; la situazione sarà comunque tenuta sotto controllo dal personale forestale, dal Servizio fitosanitario, chimico-agrario, analisi e certificazione dell´Ersa e dagli esperti in patologia forestale operanti nell´ambito del programma "Bausinve". . .  
   
 

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