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Notiziario Marketpress di
Venerdì 18 Settembre 2009 |
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TRENTO: I GIOIELLI DEL MUSEO DIOCESANO
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Ospitato nel Palazzo Pretorio, antica residenza dei Principi Vescovi, il Museo Diocesano Tridentino nasce con l´intento di documentare la storia della Chiesa trentina. Fondato nel 1903 allo scopo di salvaguardare il patrimonio artistico della diocesi e di farne strumento didattico per la scuola d´arte e di archeologia cristiana del Seminario Teologico, dal 1963 si trasferì nella sede stabile di Piazza Duomo, accanto alla Cattedrale di San Vigilio. La permanente presenta una selezione di significative raccolte, con opere di pittura e scultura, una ricca esposizione di parati, dei preziosi esemplari di produzione orafa, una serie di arazzi fiamminghi e la sezione con testimonianze del Concilio di Trento e dell´iconografia della città. Da metà agosto, e fino all´ultimo giorno di settembre, è aperta al pubblico una piccola ma significativa mostra di dipinti appartenenti alle raccolte di arte contemporanea del Museo. Il pubblico può ammirare le opere di artisti del calibro di Eugenio Prati, Giovanni Segantini, Luigi Bonazza, Umberto Moggioli, Tullio Garbari, Iras Baldessarri, Guido Polo, Romano Conversano, Remo Wolf e Cesarina Seppi. Paesaggi, figure e temi sacri ripercorrono la produzione pittorica realizzata tra l’ultimo ventennio dell’Ottocento e la prima metà del Novecento. Si tratta di un’occasione unica per conoscere un prezioso patrimonio di arte locale: questi quadri, infatti, sono normalmente conservati nei depositi, e in alcuni casi, vengono esposti per la prima volta al pubblico proprio in questa circostanza. Oltre ad alcune donazioni, vi sono i pezzi più pregiati dell’interessante collezione di Monsignor Giovan Battista Fedrizzi (1894-1959), conservatore del Museo Diocesano dal 1943 alla fine degli anni Cinquanta. Grande appassionato di arte contemporanea, Fedrizzi, intuendo la necessità di riattivare quel proficuo rapporto che un tempo legava committente e artista, instaurò un forte legame con parecchi artisti locali e ne incoraggiò la produzione. Riunì, con grandi sacrifici, una discreta raccolta di dipinti ma soprattutto di grafica, non limitandosi alla sola arte sacra, che poi passò in proprietà al Museo Diocesano. L´esposizione è aperta ogni giorno della settimana ad esclusione del martedì, dalle 9. 30 alle 12. 30 e dalle 14. 30 alle 18. Info: www. Museodiocesanotridentino. It . |
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