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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 16 Settembre 2009 |
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“LA VITA DEL FARMACO”, UN CONGRESSO PATROCINATO DALL’UNESCO MILANO, MONZA E MONTRÉAL, PER 4 GIORNI CAPITALI INTERNAZIONALI DEL FARMACO.
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Milano, 16 settembre 2009 - Organizzato dal Centro studi sulla storia del pensiero biomedico (Cespeb, www. Cespeb. It) dell’Università degli Studi di Milano-bicocca, diretto dal professor Vittorio A. Sironi, e dal Gruppo di studio sull’interdisciplinarietà e sulle rappresentazioni sociali (Geirso, www. Geirso. Ca) della canadese Università del Québec a Montréal, diretto dalla professoressa Catherine Garnier, si svolgerà dal 21 al 24 settembre 2009, presso la sede centrale dell’Università degli studi di Milano-bicocca (Edificio U6, piazza dell’Ateneo Nuovo, 1), il congresso internazionale interdisciplinare La vita del farmaco. Prospettive scientifiche e analisi interdisciplinare di un prodotto in trasformazione. Milano, Monza e Montréal saranno per alcuni giorni le capitali internazionali del farmaco: tre città saranno idealmente unite non solo dalla M iniziale del loro nome, ma anche da una comune tensione culturale derivante da un’attenta riflessione sul farmaco: un farmaco visto a 360 gradi, analizzato da tutti i punti di vista, anche quelli meno consueti. Il congresso intende infatti affrontare, con un taglio inedito nel panorama congressuale e farmaceutico italiano, il farmaco da una prospettiva insolita, come un "prodotto" dalle molteplici sfaccettature, che, oltre ai risvolti sanitari, medici e farmacologici, è dotato anche di significati antropologici, psicologici, sociali, economici, etici, politici, filosofici e anche artistici. Il programma prevede una serie di incontri che coinvolgeranno più di 150 relatori: farmacologi, manager della sanità, imprenditori farmaceutici, economisti, politici, sociologi, antropologi, psicologi, medici, farmacisti, filosofi, storici, bioeticisti, epidemiologi, molti noti a livello internazionale. Al congresso partecipano, tra gli altri, il viceministro della Sanità, Ferruccio Fazio, il presidente della Regione, Roberto Formigoni, e il sindaco di Milano, Letizia Moratti. Come le due precedenti edizioni, che si sono svolte a Montréal in Canada nel 2005 e nel 2007, questo convegno è assai differente da quelli nei quali abitualmente si parla di farmaci. Oggi infatti sempre più sovente l’impatto terapeutico di un farmaco non dipende solo dall’azione puramente farmacologica, ma appare fortemente influenzato da innumerevoli fattori extrasanitari: valenze antropologiche, risvolti psicologici, condizionamenti sociali, implicazioni culturali, dimensione religiosa. In questa prospettiva il farmaco diventa un “oggetto” complesso e un “prodotto” in costante evoluzione, influenzati in modo sempre più netto dai saperi scientifici, ma anche dalle concezioni extrascientifiche, entrambe in grado di modificarne la conoscenza e condizionarne in maniera sempre più decisa l’azione (vendita, assunzione, effetto). Scopo di questo convegno, appositamente concepito in una dimensione interdisciplinare e in collaborazione tra più università europee, americane e australiane, è dibattere questi temi di grande attualità per consentire a tutti di avere un sguardo più disincantato sul prodotto farmaco: strumento al tempo stesso di salute, ma anche legittima fonte di guadagno, stimolo per la ricerca e per la conoscenza, ma anche oggetto di manipolazione scientifica e mediatica, elemento di cura ma anche fattore di mediazione interculturale. Le altre iniziative Il convegno sarà preceduto, domenica 20 settembre, da un incontro che si terrà presso la Villa Reale di Monza, intitolato Il cibo come farmaco per promuovere una cultura alimentare della salute. Questa giornata preliminare s’inserisce nella prospettiva del Forum della cultura dell’Unesco (che si svolgerà a Monza dal 24 al 26 settembre) e nel cammino verso l’Expo 2015 di Milano, che ha come tema la nutrizione. Durante il congresso sarà aperta presso la sede centrale dell’Università di Milano-bicocca anche una singolare esposizione artistica intitolata Pillole d’arte: sculture e opere d’arte realizzate da una artista brianzola con pillole, compresse, pastiglie e confezioni di farmaci stimoleranno la fantasia e la riflessione dei convegnisti sul problema dell’enorme impatto che i farmaci hanno oggi nella nostra vita quotidiana. Per informazioni: www. Cespeb. It/la-vita-dei-farmaci_-3-congresso-internazionale_147. Php . |
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