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Notiziario Marketpress di
Venerdì 18 Settembre 2009 |
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COMPATIBILITÀ AMBIENTALE FAVOREVOLE PER CENTRO NAUTICO DIPORTO A SANT’ELENA DI VENEZIA
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La Giunta regionale, su proposta dell’assessore agli investimenti strategici Renato Chisso, ha espresso parere favorevole di compatibilità ambientale, con prescrizioni, al progetto del nuovo centro nautico da diporto – darsena, rimessaggio, centro servizi, attrezzature sportive a Sant’elena di Venezia. Nel dare il proprio assenso, la Giunta ha preso atto, facendolo proprio, del giudizio positivo formulato sull’argomento dalla Commissione regionale di Valutazione d’Impatto Ambientale. “L’intervento – ha spiegato Chisso – prevede la realizzazione di un nuovo centro nautico da diporto a Venezia mediante la riorganizzazione e la riqualificazione funzionale dell’area ex cantieri Celli, con il recupero di un’area che, dopo la tromba d’aria del 1970, si trova in stato di abbandono e degrado”. Dal punto di vista logistico, il progetto si inserisce all’estremità est della zona di Sant’elena, confinante a sud con l’omonimo Convento, con il Collegio navale Morosini e con lo stadio Penzo e a nord ovest con la darsena del Diporto Velico Veneziano. Sono previste, in sostanza, la realizzazione di una darsena per 99 posti barca con una superficie acquea complessiva di quasi 4 ettari, una nuova edificazione sull’area di proprietà dei cantieri Celli a uso rimessaggio e centro servizi, la razionalizzazione degli spazi scoperti. Tra le prescrizioni imposte dalla Commissione Regionale Via vi sono indicazioni circa le modalità di esecuzione dei lavori e la gestione dei materiali di scavo; l’obbligo di dotarsi di barriere di contenimento galleggianti finalizzate a circoscrivere e convogliare eventuali spanti di carburante; l’istallazione di un impianto di aspirazione munito di disoleatore per estrarre dalle imbarcazioni i reflui; la realizzazione di un punto di raccolta per vernici, olio esausto e accumulatori esauriti; l’impermeabilizzazione delle aree per le operazioni di rimessaggio e carenaggio con recupero e smaltimento degli inquinanti; un bacino stagno per il travaso delle sostanza inquinanti; il monitoraggio periodico della qualità delle acque e del rumore . |
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