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Notiziario Marketpress di Venerdì 18 Settembre 2009
 
   
  IL VENETO PROMUOVERÀ NEI PAESI EXTRAEUROPEI I PROPRI VINI AUTOCTONI

 
   
  Nella promozione dell’enologia veneta nei Paesi non appartenenti all’Unione Europea, per il periodo 2009 – 2010 il Veneto darà priorità ai suoi vini ottenuti da vitigni autoctoni o di antica coltivazione. E’ questo il criterio adottato dalla Giunta regionale, su iniziativa del vicepresidente Franco Manzato, nel nuovo bando adottato in attuazione dei programmi di sostegno previsti dalla Organizzazione Comune di Mercato del vino. “Per la valorizzazione dei vini all’esterno dell’Europa – ha ricordato Manzato – il Veneto ha a disposizione per questo secondo bando circa 3 milioni 435 mila euro di risorse pubbliche, alle quali si aggiungerà una cifra di pari entità da parte di quanti concorreranno alla realizzazione della promozione”. Nella scorsa primavera era stato emanato il primo bando, che aveva a disposizione circa 770 mila euro, con il quale sono state coinvolte le realtà enologiche più strutturate, Soave e Prosecco, tenuto conto che le iniziative dovevano essere realizzate e rendicontate entro l’anno corrente. “Con il secondo programma abbiamo più tempo per selezionare le proposte, ma la scelta è in ogni caso quella di puntare sull’eccellenza dei nostri vini di territorio. In ogni caso – ha fatto presente il vicepresidente della Giunta – su questa partita potremo contare complessivamente, fino al 2013, su un totale di circa 35 milioni di euro per finanziare al 50 per cento azioni e programmi di valorizzazione, per un investimento complessivo che dunque si aggirerà sui 70 milioni di euro in un quinquennio: dobbiamo spenderli al meglio per penetrare e consolidare la presenza dei vini veneti su mercati vecchi e nuovi” Il nuovo bando di selezione prevede che le domande relative ai progetti per i quali viene chiesto il finanziamento pubblico siano presentate in duplice originale entro il 30 ottobre prossimo, a partire dalla pubblicazione del provvedimento di Giunta nel Bollettino Ufficiale della Regione, indirizzate a: Regione del Veneto – Giunta regionale – Direzione Promozione Turistica Integrata, via Torino 110, 30172 Venezia Mestre Tel. 041 2795455-2795493. Fax 041 2795491 e-mail promointegrata@regione. Veneto. It “Vogliamo realizzare azioni molto articolate e ben organizzate, capaci di dare risultati nel tempo nei mercati potenzialmente più promettenti, coinvolgendo le Camere di Commercio, i Consorzi di tutela come accompagnamento delle denominazioni, ma destinando la gran parte delle risorse al sistema privato nell’ambito di una strategia condivisa all’interno di una progettualità che si proietta anche nei prossimi anni”. Si agirà dunque su tre assi prioritari: azioni pre – competitive, ovvero che facciano da apripista alle imprese, realizzate dal sistema delle Camere di Commercio, con una dotazione di risorse pubbliche di 300 mila euro; interventi attivati dai Consorzi di tutela o dalla loro Unione regionale per far conoscere le denominazioni più importanti e le produzioni di qualità (con una dotazione pubblica di un milione di euro); azioni di commercializzazione realizzate dalle imprese vitivinicole venete, alle quali sono riservati 2. 135. 517 euro. I vini a Doc o Docg cui verrà data priorità nella definizione della graduatoria delle iniziative finanziabili sono i seguenti: Bardolino e Bardolino Superiore, Bianco di Custoza, Casetta, Colli di Conegliano, Enantio, Fior d’Arancio, Friularo, Gambellara, Garda, Lessini Durello Spumante, Lugana, Nero d’Arcole, Prosecco Valdobbiadene Conegliano, Prosecco Colli Asolani o Asolo, Raboso, Recioto di Gambellara, Recioto di Soave, Refosco, Rosso Montello e Colli Asolani, Soave Classico, Soave Superiore, Tai, Tai Rosso, Torcolato, Valpolicella, Verduzzo. “In ogni caso – ha concluso Manzato, si tratta di un primo elenco che potrà essere rivisto in relazione alle specifiche esigenze dei mercati di riferimento e delle potenzialità commerciali” .  
   
 

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