Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 21 Settembre 2009
 
   
  LA FUGA DI CERVELLI POTREBBE FERMARSI? ORA TRA L’ITALIA E LA SILICON VALLEY C’È UN PONTE

 
   
   Milano, 21 settembre 2009 – Si è tenuta il 17 settembre presso l’Auditorium del Politecnico di Milano la conferenza “Un Ponte Tra Due Mondi: Milano – Silicon Valley. Il Mind The Bridge Gymnasium E Le Aziende Dell’acceleratore D’impresa”, nel corso della quale è stato annunciato l’accordo stretto fra la Fondazione Politecnico di Milano, e l’Acceleratore d’Impresa del Politecnico di Milano da essa gestito, e la Mind the Bridge Foundation che consente all’azienda Neptuny di aprire per prima una sede nella Silicon Valley. L’accordo prevede che altre quattro aziende possano trasferirsi in California nel giro di un anno. In base all’accordo, la Fondazione Politecnico di Milano e l’Acceleratore d’Impresa si impegnano a stimolare e sostenere le proprie aziende e quelle della rete del Pnicube (l’associazione degli incubatori universitari italiani), perché progettino e realizzino al meglio il loro sbarco nella Silicon Valley. La Fondazione siede nel Board della Mind the Bridge Foundation e opera un filtro “congiunto” nei confronti delle aziende che vogliono accedere al mercato americano. In base all’accordo, le aziende selezionate sono ospitate presso il “Plug & Play Tech Center” di Sunnyvale, la più brillante struttura privata di incubazione della Silicon Valley e usufruiscono delle infrastrutture e dei servizi di incubazione in questo modo: i servizi manageriali e di consulenza a valore aggiunto sono gratuiti e sono forniti dalla Mind the Bridge Foundation, mentre le infrastrutture (ufficio, telefono, fax, internet) sono a carico dall’azienda e sono forniti dal “Plug & Play Tech Center. ” Nel corso della conferenza, i giovani imprenditori italiani Fabio Violante (Neptuny), Fabrizio Capobianco (Funambol), Marco Palombi (Tipic Inc. ), Leandro Agrò (Wide Tag Inc. ) hanno cercato di rispondere alle domande della business community riguardanti i rapporti tra l’Italia e l’ecosistema imprenditoriale più avanzato al mondo, la Silicon Valley: cosa spinge un´azienda italiana ad aprire una sede nella Silicon Valley, quali sono le opportunità per il nostro Paese. Il Presidente della Fondazione Politecnico di Milano, Giampio Bracchi, e il Console Generale degli Stati Uniti a Milano, Carol Z. Perez, hanno messo in luce il ruolo svolto da uno dei più importanti atenei italiani e dalle istituzioni americane nel sostenere l’imprenditorialità tecnologica italiana. Il giornalista Roberto Bonzio (Italiani di Frontiera) ha ripercorso la storia degli italiani nella Silicon Valley, dall’Ottocento ai nostri giorni. L´incontro è stato organizzato dalla Fondazione Politecnico di Milano e dall´Acceleratore d´Impresa del Politecnico di Milano, in collaborazione con Mind the Bridge Foundation, fondazione no profit californiana che si propone di promuovere una nuova imprenditorialità italiana favorendo la creazione di canali che possano facilitare l’accesso al mercato dei capitali statunitense da parte di imprese high-tech italiane. Dichiarazioni: “Scommettere sui giovani e sul loro talento, sulla capacità di sviluppare nuove idee e di tradurle in impresa è divenuto il motto della Fondazione Politecnico di Milano da quando ha preso in gestione l’Acceleratore d’Impresa dell’Ateneo. – commenta Giampio Bracchi, Presidente della Fondazione Politecnico di Milano – Per questo intendo prima di tutto ringraziare chi, insieme a noi, ha saputo cogliere questa sfida. In particolare, mi rivolgo al Console Generale degli Stati Uniti a Milano e al suo predecessore. L’accordo con la Mind the Bridge Foundation, presentato oggi, è infatti il frutto delle molte iniziative nate nell’ambito del programma “Partnership 4 Growth”. Cervelli italiani e marketing americano, speriamo che siamo questi gli ingredienti di una formula di successo per molti dei nostri ragazzi, che ancora credono nel sogno americano e nei valori legati al lavoro, alla determinazione e al coraggio. ” “Nel corso degli ultimi tre anni, la Missione diplomatica americana in Italia – e cioè l’Ambasciata e i Consolati – si e’ impegnata a promuovere e divulgare l’imprenditorialità’ e l’innovazione come un mezzo per diffondere un certo dinamismo nell’economia italiana. Il Politecnico di Milano è stato un partner chiave sin dal primo giorno, da quando l’Ambasciata Americana ha lanciato il progetto di supporto all’innovazione per costruire legami più solidi tra gli Stati Uniti e l’Italia nei campi dell’imprenditorialità’ e del trasferimento tecnologico. Devo riconoscere che il Politecnico ha intrapreso in proprio una serie d’iniziative in questa direzione. L’evento di oggi conferma il successo di iniziative generate dalle istituzioni americane e in seguito portate avanti da universita’, enti pubblici e imprese private in Italia e negli Stati Uniti. Noi la chiamiamo cross-fertilization. ” - Carol Z. Perez, Console Generale degli Stati Uniti a Milano "Siamo felici di poter contare sull´Acceleratore del Politecnico tra i primi affiliati alla nostra attivita´ di affiancamento in Silicon Valley delle startup piu´ promettenti (Gym). L´obiettivo comune e´ quello di produrre delle eccellenze a livello internazionale, e migliorare la percezione generale della qualita´ dell´hitech made in Italy. " - Marco Marinucci, Presidente Mind the Bridge Foundation "Neptuny vanta già alcuni importanti clienti negli Stati Uniti, fra i quali Expedia, il popolare sito di viaggi. Inoltre il mercato americano si sta dimostrando particolarmente interessato alle soluzioni Neptuny per la razionalizzazione e l´ottimizzazione delle infrastrutture It. Per seguire meglio la crescita della nostra clientela americana, abbiamo deciso di aprire una sede nella Silicon Valley. Questo scelta ci consente di partecipare a un ecosistema di partner e fornitori specializzati, e avvalerci di professionalità manageriali nei settori dello sviluppo, del marketing e della vendita del software tipiche di quell’area. L´iniziativa della Fondazione del Politecnico di Milano e di Mind the Bridge Foundation ci ha permesso di velocizzare e semplificare il percorso, mettendo a disposizione un network di persone molto competenti, di partner per gli aspetti logistici e di occasioni di confronto con persone di altissimo valore ed esperienza, con un’ottima comprensione sia del mercato americano che di quello italiano. " – Fabio Violante, Ad Neptuny. . .  
   
 

<<BACK