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Notiziario Marketpress di Martedì 22 Settembre 2009
 
   
  UNO STUDIO FINANZIATO DALL´UE INVITA ALLA PRUDENZA RIGUARDO ALL´ALLEVAMENTO DI PESCI TRANSGENICI

 
   
  Come possiamo tenere a freno lo sfruttamento eccessivo del patrimonio ittico e incentivare la pescicoltura commerciale? Alcuni esperti dicono che il pesce transgenico - il cui materiale genetico è stato alterato per aumentare la crescita - è la soluzione giusta. Ma alcuni ricercatori finanziati dall´Ue in Svezia hanno suonato un campanello d´allarme: la fuga di pesci transgenici nell´ambiente naturale comporterebbe molti problemi, che avrebbero effetti sul benessere delle persone. La ricerca dell´università svedese di Gothenburg fa parte del progetto Erats ("Ecological risk-assessment of transgenic salmon"), finanziato con oltre 202. 600 euro nell´ambito del programma per la mobilità Azioni Marie Curie del Sesto programma quadro (6° Pq) dell´Ue. I partner del progetto Erats hanno studiato gli effetti ambientali degli organismi geneticamente modificati (Ogm) nell´ambito della pescicoltura, cercando di capire meglio i potenziali rischi ecologici associati alla produzione commerciale di pesce transgenico. I ricercatori sono stati in grado di produrre pesci che crescono più velocemente del normale o che sono più resistenti alle malattie, fornendo i pesci di geni provenienti da altri organismi. Questi pesci sono conosciuti come pesci transgenici. Un transgene è un gene o materiale genetico che è stato trasferito naturalmente o attraverso una tecnica di ingegneria genetica da un organismo a un altro. Il gene selezionato viene moltiplicato usando batteri e poi isolato, purificato e introdotto nelle uova del pesce ospite tramite microiniezione. I geni trasferiti contengono una sequenza di Dna con codici delle caratteristiche desiderate. Ad oggi, circa 20 specie di pesci come il salmone, la carpa e il pesce gatto sono state modificate geneticamente. I progressi in questo campo hanno inoltre permesso ai ricercatori di produrre pesci che reagiscono meglio ai climi freddi. Il risultato è che i pesci si allevano più facilmente nei climi più freddi. Dal punto di vista della pescicoltura commerciale, gli esperti credono che il pesce transgenico possa assicurare un più alto rendimento produttivo. Ma altri sostengono che questi tipi di pesce possono anche comportare dei rischi e avere effetti indesiderati sull´ambiente naturale. Un esempio consiste nel fatto che le tossine ambientali potrebbero accumularsi poiché i pesci transgenici riescono a combattere queste tossine. Se questo avviene, i consumatori ne subirebbero le conseguenze negative. Inoltre il livello più alto dell´ormone della crescita nei pesci potrebbe avere degli effetti per i consumatori. "Fino a nuovo avviso, il pesce transgenico dovrebbe essere allevato in sistemi chiusi sulla terraferma," ha dichiarato il dott. Fredrik Sundström del Dipartimento di zoologia presso l´Università di Gothenburg. Il dott. Sundström, tramite simulazioni di fughe in laboratorio, è stato in grado di studiare il salmone e la trota iridea transgenica per determinare i rischi ecologici che potrebbero causare danni all´ambiente naturale. I risultati hanno mostrato che quando scappano, i pesci transgenici hanno un effetto significativamente più grande sull´ambiente naturale rispetto ai pesci non transgenici allevati in vivai. I pesci Ogm hanno maggiori possibilità di sopravvivenza quando non c´è abbastanza cibo, per esempio. "Ciò è probabilmente dovuto al fatto che i pesci geneticamente modificati hanno una maggiore capacità di competere e sono più capaci di trasformare il cibo," ha sottolineato il dott. Sundström. Una grande preoccupazione, dicono i ricercatori, è che i pesci transgenici potrebbero avere la meglio sulle loro controparti naturali. Ma è difficile determinare come i pesci transgenici fuggiti influenzerebbero l´ambiente naturale, perché un ambiente ricreato in laboratorio non è esattamente lo stesso di un contesto naturale. Secondo il dott. Sundström, è necessario un consenso a 360º prima che la pescicoltura commerciale possa decollare. Si deve anche applicare un principio precauzionale, ha detto. "Un´opzione consiste nell´allevare il pesce transgenico sulla terraferma, il che renderebbe la fuga impossibile," ha spiegato il ricercatore svedese. "Almeno i pesci fertili dovrebbero essere tenuti in un sistema chiuso. " La pescicoltura commerciale dei pesci transgenici non è permessa da nessuna parte, ma si stanno valutando da parte delle autorità di Ue e Stati Uniti una serie di applicazioni per tali operazioni. Per maggiori informazioni, visitare: Università di Gothenburg http://www. Gu. Se/ . . .  
   
 

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