Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 23 Ottobre 2006
 
   
  TV: LINEE GUIDA SUL SERVIZIO PUBBLICO RADIOTELEVISIVO

 
   
  Nella Gazzetta ufficiale del 15 ottobre scorso sono state pubblicate le linee guida sul contenuto degli ulteriori obblighi del servizio pubblico generale radiotelevisivo, approvata, ai sensi dell´art. 17, comma 4, della Legge 3 maggio 2004, n. 112 e dell´art. 45, comma 4, del testo unico della radiotelevisione, dalla Commissione per le Garanzie nelle Comunicazioni con delibera n. 481 del 2 agosto 2006 ed emanate con delibera n. 540 del 21 settembre. La Rai sarà tenuta ad assicurare un´offerta di qualità ed improntare la programmazione ai seguenti criteri: assicurare una gamma di programmi equilibrata e varia, in grado i soddisfare le esigenze democratiche, sociali e culturali della società e garantire il pluralismo; rispettare i principi di obiettività, completezza, imparzialità, lealtà dell´informazione, nonché di apertura alle diverse opinioni e tendenze sociali e religiose, e di salvaguardia delle diversità etniche; promuovere la cultura e sviluppare il senso critico dei telespettatori; valorizzare il patrimonio artistico e ambientale a livello azionale e locale; rispettare la dignità della persona e l´armonico sviluppo fisico, psichico e morale del minore, evitando scene ed espressioni volgari o di cattivo gusto. Nella programmazione la Rai dovrà prevedere a informazione politica e di attualità, compresa quella di approfondimento, informazione sportiva, eventi di carattere nazionale e internazionale, informazione locale; comunicazione sociale attraverso trasmissioni dedicate a tematiche che trattino i bisogni della collettività e delle fasce deboli (con particolare riguardo all´ambiente, alla salute, alla qualità della vita, ai diritti e doveri civici, allo sport sociale, ai disabili, agli anziani); educazione e formazione attraverso trasmissioni atte a diffondere la cultura scientifica e umanistica, la conoscenza delle lingue straniere, la alfabetizzazione informatica, la formazione artistica e musicale e la didattica; promozione culturale, mediante la crescente valorizzazione di opere teatrali, documentaristiche, cinematografiche, televisive e musicali di alto livello artistico e. Quanto ai minori, la Rai dovrà individuare una fascia oraria a loro espressamente dedicata, dalle ore 16. 00 alle 20. 00. La Rai dovrà avere un ruolo trainante nell’estendere alla collettività i vantaggi delle nuove tecnologie di trasmissione: dalla televisione e radio digitale terrestre al satellite, fino ai nuovi sistemi a larga banda, quali la televisione via internet e il Wimax (larga banda senza fili). La programmazione della Rai sarà infine misurata attraverso un meccanismo di valutazione basato su parametri oggettivi, quali l’osservanza dei criteri di pluralismo, obiettività, crescita civile e sociale, e sul rispetto della dignità umana e dei minori. Saranno presi in considerazione anche gli indici di soddisfazione degli utenti. Il nuovo sistema sarà controllato da un nuovo organismo composto da esperti qualificati nella materia, scelti dall’Autorità e dal Ministero delle comunicazioni. Dovrà infine essere tenuto un sistema di contabilità separata tra le attività di servizio pubblico e quelle di natura commerciale. .  
   
 

<<BACK