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Notiziario Marketpress di
Venerdì 25 Settembre 2009 |
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PRESENTATA L’ EDIZIONE 2009 "DIALOGHI DI TRANI"
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L’assessore al Mediterraneo, Silvia Godelli e l’assessore al Turismo, Magda Terreveoli, hanno presentato in conferenza stampa l’edizione 2009 dei “Dialoghi di Trani”, che si terranno a Trani, presso il Castello Svevo, dal 25 al 27 settembre. Il tema di quest’anno è “Coscienza e Democrazia”. “Il significato letterale di Dialoghi – ha sottolineato la Godelli – è parole che attraversano. Noi con questa iniziativa ci insediamo nel sociale e possiamo annunciare che la Regione sta pensando a istituzionalizzare questo programma, con la partecipazione a una Fondazione. La Regione è molto parca nella partecipazione a Fondazioni, partecipa solo alla “Diego Carpitella” per la Taranta di Melpignano, alla Fondazione Petruzzelli e a quella del Festival della Valle D’itria, ma potrebbe, a fronte di progetti ancora da approfondire, aiutare la nascente fondazione dei Dialoghi di Trani, proprio per l’importanza culturale e la stretta alleanza tra territorio e istituzioni come l’Università. E la provincia Bat è un eccellente palcoscenico, viste le attività a Barletta, a palazzo della Marra e al Castello, a Andria con il festival di Castel dei Mondi, a Trani con questa iniziativa e a Canosa che si caratterizza sempre più come polo archeologico”. Alla conferenza stampa (informazioni sul programma su www. Idialoghiditrani. Com) hanno infatti partecipato anche l’assessore comunale Andrea Lovato, il prorettore dell’Università di Bari Augusto Garuccio e il presidente della Provincia Bat, Francesco Ventola, oltre alla curatrice dei “Dialoghi”, Lucia Perrone Capano. La presenza femminile tra le curatrici del progetto è stata evidenziata dall’assessore al Turismo, Magda Terrevoli: “E’ molto importante – ha detto – che sia stato un gruppo di donne, legate intorno all’esperienza di una libreria, la Maria del Porto, a portare avanti i Dialoghi, che dopo l’esperienza della settimana della cultura ebraica riportano Trani alla ribalta regionale. Le idee delle donne spesso sono motori di idee di turismo alternativo, più consapevole, attento a scoprire il viaggio non solo come riposo ma anche come occasione di conoscenza e di riflessione”. . |
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