Notiziario Marketpress di
Mercoledì 23 Settembre 2009
TERREMOTO: CHIODI, SODDISFAZIONE PER VOTO ZONA FRANCA IL PRESIDENTE: MISURE AGGIUNTIVE PER AREE DI CRISI
L´aquila, 23 settembre 2009 - Il Consiglio regionale abruzzese ha individuato ieri "nell´area all´interno del comune dell´Aquila" la Zona Franca Urbana. L´orientamento del Consiglio regionale è stato approvato all´unanimità nella seduta straordinaria che si è svolta nel pomeriggio all´Aquila. "Ciò non toglie - ha commentato il Presidente Gianni Chiodi - che su altre zone dove esiste un indice di sofferenza economico si debba intervenire con politiche di sviluppo mirate. In questo senso esiste già un accordo con il ministero delle Infrastrutture per una dotazione finanziaria di sei miliardi di euro da spendere nei prossimi 10-15 anni e con il ministero dello Sviluppo economico per un miliardo di euro per quanto riguarda le politiche di sviluppo industriale. Stiamo, quindi, lavorando per mettere in atto iniziative in grado di risollevare l´economia regionale profondamente minata dai tremendi danni causati dal sisma. E´ evidente che il momento è molto difficile e molto dipende dall´andamento dell´economia nazionale e internazionale". La zona Franca urbana, una delle previsioni contenute già nel decreto sulla ricostruzione, è un provvedimento straordinario che dovrà riconoscere il Parlamento Europeo dopo aver valutato la proposta fatta dal Governo congiuntamente alla Regione Abruzzo. Per ottenere il provvedimento è necessario modularsi in base a precisi parametri. Prospettare un´estensione a dismisura della zona da perimetrale espone la proposta a sicura bocciatura. "Senza considerare,- ha aggiunto Chiodi - che il provvedimento straordinario va adottato per la zona che ha realmente subito i danni del terremoto e non si capirebbero le ragioni se lo stesso riguardasse un territorio dove non ci sono stati effetti prodotti dal sisma". .