Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 25 Settembre 2009
 
   
  FORUM UNESCO,FORMIGONI: CULTURA LEVA DI SVILUPPO VILLA REALE DI MONZA CANDIDATA A SEDE PERMANENTE DELL´EVENTO RIUNITI 170 DELEGATI

 
   
  Dal 24 settembre e per tre giorni Monza è la capitale mondiale della cultura. Alla Villa Reale di Monza, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha partecipato alla cerimonia inaugurale del primo Forum Unesco, intitolato " Creatività, innovazione ed eccellenza: dall´artigianato alle industrie del design e della moda". Presenti Koichiro Matsura, direttore generale Unesco, il ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sandro Bondi e Françoise Rivière, assistente direttore generale per la cultura di Unesco, e l´assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Massimo Zanello. "Il Forum - ha detto il presidente Formigoni rivolgendosi ai 170 delegati provenienti da tutto il mondo - è una straordinaria occasione che abbiamo voluto cercato e costruito, insieme al Governo italiano e rappresenta una vetrina sul mondo che ci riempie di orgoglio. Ancor più se pensiamo che viene ospitato in una cornice di assoluto pregio dove si concentrano - a distanza di poche centinaia di metri - l´altissima tecnologia rappresentata dall´autodromo che corre all´interno del Parco storico e la bellezza del patrimonio storico e artistico della Villa Reale. Si coniugano perfettamente davanti ai vostri occhi i concetti di cultura, tradizione, storia e innovazione che l´Unesco promuove e tutela". Il Forum è promosso da Unesco, Regione Lombardia, Ministeri degli Esteri e dei Beni culturali, Comune di Monza, con il contributo di Camera di Commercio, Consorzio Villa Reale e Parco di Monza. Il presidente Formigoni nel suo intervento ha sottolineato più volte come la cultura costituisca uno dei motori dell´economia. L´approfondimento che il Forum si è dato come obiettivo, infatti, è analizzare gli aspetti e le opportunità offerte dall´industria culturale. "Con i nostri 400 musei, i mille teatri e i 100. 000 edifici di pregio artistico e architettonico, la Lombardia consolida la sua vocazione culturale affiancandole anche la capacità di intrattenere relazioni internazionali in grado di far apprezzare e conoscere le nostre bellezze. La cultura può rappresentare - ha aggiunto il presidente Formigoni - un trait d´union straordinario per quelle realtà territoriali (Regioni, città, distretti, sistemi) che vogliono creare valore ed identità, elementi funzionali allo sviluppo di politiche e fattori competitivi". Per il presidente Formigoni, "per uscire dalla crisi economica internazionale una delle parole chiave può essere l´impresa culturale: scommettere sul futuro significa puntare su quel segmento strategico del mercato che vede integrarsi tra loro arte e moda, design e innovazione, artigianato locale e industria d punta". Un approccio su cui si è detto totalmente d´accordo il ministro Sandro Bondi quando ha affermato che "produzione di cultura significa superare la tutela e la conservazione, in quanto lo straordinario patrimonio italiano di beni da noi ereditato va ampliato con opere di nuova bellezza. Un Paese è culturalmente redditizio - ha detto - quando la produzione di cultura supera la conservazione". E in questo nuovo approccio al sistema culturale un ruolo decisivo è quello dell´artigianato, per il legame tra il manufatto e la qualità estetica che si traducono in design. Si fa intanto strada l´idea di rendere Monza e la Villa Reale location permanente del Forum della Cultura. Per la prossima edizione del Forum - che dunque potrebbe essere ospitata nuovamente a Monza - il ministro Bondi ha lanciato la proposta di istituire una tavola rotonda "Cultura-economia" tra esponenti del Nord e Sud del mondo. Il Forum proseguirà i suoi lavori fino a sabato, quando l´assessore Zanello trarrà le conclusioni in base a quanto emerso nel corso dei workshop in programma domani. Le considerazioni finali sono affidate al Ministro degli Esteri Franco Frattini. "Stiamo lavorando per far sì che la Villa Reale di Monza diventi la sede permanente del Forum annuale dell´Unesco". Lo ha detto l´assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Massimo Zanello, al termine della cerimonia di apertura della prima edizione del Forum Unesco intitolato "Creatività, Innovazione ed eccellenza: dall´Artigianato alle Industrie del design e della moda". "Questo Forum - ha dichiarato Zanello - è un risultato importantissimo, un successo straordinario che valorizza Monza, la Brianza e la Lombardia. L´obiettivo che ci proponiamo è quello di ripetere questo evento tutti gli anni; se l´edizione di quest´anno andrà bene, Villa Reale avrà buone possibilità di diventare la sede permanente del Forum dell´Unesco e Monza ogni anno continuerà ad essere la Davos della cultura". "Sono soddisfatto, la prima giornata del Forum è stata molto positiva". Lo ha detto l´assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Massimo Zanello al termine della prima sessione plenaria dei lavori del Forum dell´Unesco in programma alla Villa Reale di Monza fino al 26 settembre. "La nostra macchina organizzativa - ha spiegato Zanello - ha funzionato molto bene, gli interventi sono stati di peso, basti citare, tra gli intervenuti questa mattina, il direttore generale dell´Unesco, Koichiro Matsura, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sandro Bondi". "Il dibattito di oggi pomeriggio poi, dedicato al sostegno dell´eccellenza culturale - ha dichiarato Zanello - ha visto l´intervento di Giuseppe Guzzetti, presidente della Fondazione Cariplo, e di intellettuali provenienti da diverse parti del mondo, compresi i paesi arabi, Israele e persino dall´Uzbekistan. Esperienze molto diverse che però convergono tutte verso la valorizzazione della creatività e dell´industria legata alla cultura". "Regione Lombardia - ha concluso l´assessore Zanello - può vantare notevolissime eccellenze in campo culturale, abbiamo molto anche da insegnare; ma questo vantaggio deve servirci da stimolo per avanzare ancora e produrre cultura. Per fare questo, occorre la collaborazione del territorio, cioè l´iniziativa di soggetti sia pubblici sia privati sia di quelli che definisco ´istituzionali-privati´. La Fondazione Cariplo, tra questi, si distingue per il volume degli investimenti in campo culturale: è davvero uno dei grandi motori di sviluppo culturale del nostro territorio". .  
   
 

<<BACK