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Notiziario Marketpress di Venerdì 27 Ottobre 2006
 
   
  IPPOVIE IN NATURA UNA INEDITA ALLEANZA TRA COMUNI ITALIANI E SLOVENI

 
   
  I lavori del progetto Ippovie In natura per il collegamento dei borghi rurali della Valle del Cormor - progetto cofinanziato dalla Unione europea nell´ambito del Programma di Iniziativa Comunitaria Interreg Iii Italia-slovenia 2000-2006 - hanno riqualificato i 35 chilometri di carrarecce preesistenti comunali, interpoderali e vicinali che affiancano il torrente Cormor, unendo una pista ciclabile già esistente che a sua volta è collegata al Parco del Cormor di Udine. Il programma di intervento è riconducibile al Master Plan della Valle del Cormor, progetto guida realizzato nel 2001 dall’Arch. Roberto Pirzio-biroli, all’interno del quale è ricompreso il percorso ippico oggetto del progetto “Ippovie In@natura” che è stato realizzato dall´Ufficio Tecnico del Comune di Tavagnacco con uno stanziamento complessivo di 2 milioni e 200 mila euro. Le opere hanno previsto la sistemazione del fondo lungo tutto il percorso con la collocazione di graniglia spaccata e il posizionamento di 30 cartelli che orientano il visitatore ad ogni ingresso nella pista con le indicazioni anche delle valenze territoriali più interessanti (ambientali, architettoniche, enogastronomiche e culturali) che si snodano appena fuori il tracciato. Il percorso Ippovie In natura, quindi, consente la fruizione a piedi, in bicicletta e a cavallo di un paesaggio rurale originale. I turisti, anche di medio-lungo raggio, gli utenti delle vendite dirette presenti nelle aziende agricole della zona e le scolaresche sono tra i primi entusiasti frequentatori di questa realizzazione. Si tratta di una struttura che arricchisce tutto il comprensorio, come rileva il Sindaco del Comune di Tavagnacco Mario Pezzetta, che ricorda come il progetto abbia previsto anche la realizzazione di un marchio territoriale «Valle del Cormor» a qualificare con immediatezza il valore della iniziativa. L´assessore all´Ambiente del Comune di Tavagnacco Chiara Comuzzo, che ha ideato, elaborato e progettato l’iniziativa, sottolinea il fatto che grazie a una serie di finanziamenti europei, regionali e comunali sette comuni della Valle del Cormor - Tavagnacco come Comune capofila, Buja, Cassacco, Colloredo di Monte Albano, Pagnacco, Treppo Grande e Tricesimo - stiano realizzando un intervento di riqualificazione del territorio, che è destinato ad allargarsi anche in area slovena per l´apporto del Comune di Tolmino e della Organizzazione turistica locale Sotočje. Questa operazione, osserva il Sindaco del Comune di Tavagnacco, dimostra la possibilità di creare interventi articolati sul territorio, coinvolgendo più soggetti quando si lavori nella ottica di uno sviluppo sostenibile e fruibile sia da parte delle comunità locali, sia da parte dei visitatori italiani ed esteri che sempre più si rivelano attenti e in ricerca di "oasi" naturalistiche, segnate dalle orme di antiche e uniche civiltà agresti come nel tracciato di Ippovie In@natura. Www. Vallecormor. Com .  
   
 

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