Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 29 Settembre 2009
 
   
  LAZIO, PIÙ INNOVAZIONE E RICERCA NELLE PMI: PRESENTATI 350 PROGETTI

 
   
  Roma, 29 settembre 2009 - Le aziende del Lazio si aprono sempre più alla ricerca e all´innovazione. Un fenomeno in aumento grazie alle opportunità di finanziamento offerte dalla Regione Lazio attraverso il Settimo programma quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico e ai bandi per accedere ai fondi europei (Programma operativo Fesr Lazio). Di questo si è parlato ieri presso la sala Tevere della sede della giunta regionale, durante il seminario "Ricerca e innovazione - programmi europei e iniziative della Regione Lazio", cui hanno partecipato oltre 140 imprese. L´incontro, dedicato alle piccole e medie imprese, ha illustrato il contributo delle politiche europee allo sviluppo delle attività di ricerca e le iniziative messe in atto dalla Regione per sostenere le attività di ricerca delle imprese. Ai lavori hanno preso parte, tra gli altri, l´assessore regionale allo Sviluppo economico, Claudio Mancini, il responsabile centro studi Confindustria Lazio, Anna Laura Pompozzi, il direttore area finanze e imprese Unionfidi, Claudio Falconi, il funzionario della Dg Research dell´Ue, Gaetano Petralia, il presidente di Filas, Flaminia Sacca´ e rappresentanti di poli e consorzi di ricerca del Lazio. In risposta al bando Por Fesr 2007-2013 sono arrivati complessivamente 350 progetti, di cui 198 da singole imprese e 152 da associazioni di impresa, per un totale di 531 imprese coinvolte. 28 progetti riguardano l´aerospazio, 72 rispettivamente le bioscienze e le tecnologie dei beni e le attività culturali, 56 la sostenibilità ambientale ed energie rinnovabili, 122 il settore Ict/multimediale. Altre 330 imprese e fondazioni sono coinvolte nei progetti presentati come fornitori. Nei progetti sono inoltre coinvolti 51 organismi di ricerca di cui 22 del Lazio, 27 nazionali e 3 internazionali. "Nella continuità delle azioni che la Regione ha messo in atto per affrontare questa fase congiunturale- ha spiegato Mancini- questo seminario nasce dalla volontà di comunicare alle imprese del territorio che si occupano di sviluppo e ricerca che il governo regionale e´ pronto a sostenerle. Adesso, in modo particolare, e´ bene incentivare l´utilizzo degli strumenti a disposizione, sia quelli per l´accesso ai fondi europei che quelli regionali per lo sviluppo industriale e l´accesso al credito. Allo stesso modo e´ importante continuare a investire: la Regione lo sta facendo, ma anche le imprese, che hanno risposto numerose ai bandi regionali, dimostrano di volerlo fare, sfoderando la loro capacità di reazione". Secondo Flaminia Sacca´, presidente Filas, "l´attivita´ di Filas in relazione ai temi della ricerca e dell´innovazione in Europa si esprime attraverso un triplice approccio: la gestione di bandi regionali cofinanziati da fondi Ue, come quelli relativi al Por 2007-2013, la concessione di contributi per agevolare la partecipazione ai programmi e ai bandi europei per la ricerca e la partecipazione diretta a progetti europei volti a incoraggiare le Pmi del Lazio a innovare, proporre nuovi modelli di cooperazione internazionale e promuovere partnership strategiche tra istituzioni, università e imprese di diverse regioni europee. Un insieme organico di iniziative che punta a una completa integrazione delle Pmi laziali in Europa e al sostegno dei Distretti Tecnologici regionali, con particolare attenzione ai settori dell´audiovisivo e dell´aerospazio". .  
   
 

<<BACK