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Notiziario Marketpress di
Lunedě 05 Ottobre 2009 |
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TELEVISIONE DIGITALE, TIVŮSAT SI PRESENTA IL NUOVO SISTEMA, GRATUITO, INTEGRA IL DOCODER DIGITALE TERRESTRE PER OFFRIRE UNA COPERTURA TOTALE A TRENTO L´INCONTRO CON GLI ANTENNISTI E I VERTICI DELLA NUOVA PIATTAFORMA SATELLITARE
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Trento, 5 ottobre 2009 - Si č tenuto l’ 1 ottobre, presso la sala stampa della Provincia, l’incontro tra gli operatori trentini e Tivůsat. L’appuntamento, ospitato dalla Provincia, rappresenta una risposta a chi, sul territorio, si trova in prima persona a misurarsi con la transizione alla televisione digitale, che in Trentino partirŕ il 15 ottobre. A presentare Tivůsat, David Bogi, responsabile marketing e comunicazione della societŕ Tivů partecipata da Rai, Mediaset e Telecom Italia Media. “Obiettivo di Tivů č quello di promuovere lo sviluppo del digitale terrestre e lanciare una nuova piattaforma satellitare gratuita che fornisca il servizio in quelle aree dove il digitale terrestre non arriva, e colmare in questo modo le potenziali criticitŕ nel passaggio dal sistema analogico a quello digitale che interessa l’Italia da qui al 2012. ”. Cosě David Bogi ha introdotto la sua presentazione. Una transizione al digitale che coinvolge tutta l’Europa. Il sistema digitale consente di ottimizzare lo spazio trasmissivo e quindi di moltiplicare di 5 volte l’offerta televisiva garantendo la qualitŕ del servizio. Un tale passaggio incide anche sul contesto competitivo della televisione, aprendo spazi a nuovi operatori. Per affrontare la complessitŕ del nuovo panorama occorre fare sistema e condividere le regole fra tutti gli attori. Se il digitale terrestre incide su qualitŕ e numero di canali, la tivů satellitare amplifica questa offerta di canali trasmettendo anche quelli di importanti emittenti internazionali, con un ulteriore vantaggio: quello di garantire il servizio nelle aree dove il segnale digitale terrestre non arriva. Da qui la decisione di Tivů di promuovere la nuova piattaforma satellitare gratuita, dove si possono vedere in chiaro anche tutti i programmi visibili sul digitale terrestre. L’obiettivo di Tivůsat č di raggiungere 2 milioni di famiglie entro il 2012, ad ora siamo a 28 mila attivazioni. Le prime criticitŕ sono state quelle di trovare i decoder sul mercato, che vengono offerti sempre assieme alla smartcard, ma questi problemi sono in fase di superamento. Il prossimo passo sarŕ quello di lanciare la cam nel 2010 e con quella l’elenco degli apparecchi con la quale č compatibile. Tivůsat ha la stessa posizione satellitare di Sky, quindi gli utenti non dovranno riposizionare la parabola che č orientata su Eutelsat 13°Est. Come attivare dunque Tivusat? Bisogna munirsi della tessera – il segnale satellitare non conosce confini tra i vari Stati e quindi la tessera č una forma di tutela dei diritti televisivi acquistati dalle singole emittenti - che viene consegnata insieme al decoder. Il passo successivo č attivare la smartcard attraverso il call center oppure tramitre il sito internet tivů. Tv. Va poi installato il decoder e collegato alla parabola. Anche nel caso dell’acquisto del decoder di Tivůsat, come per quello digitale, c’č la possibilitŕ di usufruire del contributo statale di 50 euro riservato agli over 75 in regola con il pagamento del canone Rai. L’obiettivo di Tivůsat č anche quello di fare rete e collaborare con gli operatori. Per far funzionare la catena č quindi necessario che vi sia il pieno supporto degli installatori, che devono essere coinvolti ed informati per dare un servizio completo all’utente e devono essere coinvolti anche i negozianti che hanno il compito di spiegare l’utilitŕ del decoder satellitare e le differenze con quello digitale ai cittadini. Da qui la possibilitŕ, per gli installatori, di accreditarsi sul sito di Tivů per ricevere tutto il materiale informativo dedicato alla nuova piattaforma e le informazioni necessarie per promuoverla sul territorio. Operatori che, in Trentino, hanno risposto attivamente alla proposta partecipando numerosi all’appuntamento. Tra le molte questioni discusse, anche la problematica relativa all’eventualitŕ di una trasformazione di Tivůsat in una piattaforma a pagamento – eventualitŕ smentita da Bogi – e la gestione di multiutenze, come quelle degli alberghi, dato che la smart card data in dotazione con il decoder satellitare č individuale. Anche in questo caso, Bogi ha assicurato che la societŕ sta giŕ lavorando per garantire di supereare il quadro giuridico, da utilizzo individuale a non commerciale. . |
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