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Notiziario Marketpress di Mercoledì 07 Ottobre 2009
 
   
  SCUOLA, “MAMME E FIGLI PER IL LAVORO” PLAUDE A REGIONE

 
   
  Potenza, 7 ottobre 2009 - “La Giunta Regionale di Basilicata ha presentato ufficialmente il programma triennale per dare una risposta concreta al mancato reddito di un migliaio di lavoratori della conoscenza, tra docenti e personale Ata, messi fuori dalle aule scolastiche dagli infelici tagli dei Ministri Gelmini-tremonti. Riteniamo che questo programma, vada nella giusta direzione e rappresenti, dunque, una prima risposta diretta”. Lo afferma il comitato “Mamme e figli per il lavoro”. “Si tratta adesso di passare, celermente, alla fase attuativa del programma verificando i passaggi da compiere, sempre in un processo di concertazione sociale da mantenere alto, in modo da rendere quanto più efficaci e rapide le misure da introdurre a pieno titolo nell’ambito del sistema scolastico. Va evitato assolutamente una utilizzazione del personale all’esterno di esso”. Il comitato “Mamme e figli per il lavoro” avanza una proposta a sostegno dei più deboli fra i precari, quelli che non avranno diritto ai contratti di disponibilità, “sui quali tuttavia nutriamo preoccupazione e perplessità sull’impianto generale e specifico su cui si fondano”. “La nostra proposta – si legge in una nota - è di utilizzare i precari che non avranno la possibilità di accedere ai contratti di disponibilità, nei progetti già sperimentati e con risultati ottenuti nel passato decisamente positivi. E’ evidente che non si deve abbassare la guardia né pensare di smobilitare il movimento che in questi mesi ha raggiunto livelli di partecipazione e protagonismo democratici che hanno dato i primi risultati desiderati. La battaglia è ancora lunga, perché il piano di riordino scolastico, così come è stato concepito dal Ministero della P. I. Ci impone di continuare nell’azione di tutela della scuola pubblica”. .  
   
 

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