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Notiziario Marketpress di Venerdì 09 Ottobre 2009
 
   
  GRADARA (PU): RICOSTRUITO ANTICO STENDARDO MALATESTIANO DEL XV SECOLO PROBABILMENTE UTILIZZATO A GRADARA

 
   
  Il Comune di Gradara ha ricevuto in consegna, proprio in questi giorni, uno stendardo ed un pennone in seta, entrambi dipinti a tempera e commissionati nel marzo di quest’anno al Maestro d’Arte Silvia Ballabio e al Dott. Andrea Carloni, ricostruttori storici di Rimini specialisti del tardo Quattrocento italiano. Entrambi i manufatti recano l’impresa dell´elefante malatestiano (tema ricorrente nella medaglistica sigismondea e nei bassorilievi del Tempio Malatestiano), in abbinamento al tema araldico dell’ondato di verde e di rosso, come raffigurato nelle miniature che corredano un importante manoscritto conservato presso la Bibliothèque de l´Arsenal di Parigi, databile intorno al 1460: si tratta del "Poema Hesperis" di Basinio da Parma, opera celebrativa delle imprese militari di Sigismondo Pandolfo Malatesta. Sia lo stendardo che il pennone saranno utilizzati dal gruppo storico “Corpo di Guardia di Gradara”, in occasione dei prossimi eventi storici. “L’attenzione di Gradara verso una corretta e filologica opera di ricostruzione storica prosegue ormai da quattro anni – afferma il Sindaco di Gradara Franca Foronchi. Ogni anno si aggiunge un tassello al grande affresco medioevale rappresentato dalla Rocca malatestiana e dal suo borgo fortificato per rendere la visita alla nostra cittadina medioevale un’esperienza ancora più coinvolgente e istruttiva. Uno sforzo rivolto non solo ai turisti che ogni anno affollano le vie del borgo ma prima di tutto ai nostri cittadini, perché siano sempre più consapevoli e orgogliosi di vivere in un territorio unico per storia e tradizioni. Non dimentichiamoci, infine, che dobbiamo continuamente dimostrare di essere all’altezza della nostra aspirazione di diventare una “Capitale del Medioevo”! .  
   
 

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