Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 12 Ottobre 2009
 
   
  SICUREZZA IDROGEOLOGICA IN LOMBARDIA: PIANI PER 1.252 COMUNI NEL 2009 10 MILIONI PER PREVENIRE ESONDAZIONI E FRANE

 
   
  Milano, 12 ottobre 2009 - Sono 1. 252 i Comuni lombardi dotati di uno studio idrogeologico del proprio territorio. E tutte le 12 province hanno recepito le prescrizioni del Piano di assetto idrogeologico dell´Autorità di bacino del Po. Sono i dati resi noti dall´assessore alla Protezione civile, Prevenzione e Polizia locale della Regione Lombardia, Stefano Maullu, intervenuto l’ 8 ottobre a un convegno di Legambiente. "Regione Lombardia - ha detto l´assessore Maullu - da oltre 10 anni si è mossa avviando politiche di riduzione dei rischi idrogeologici attraverso la prevenzione, con risultati ragguardevoli. La Protezione Civile della Lombardia investe una media annuale di 8,5 milioni per mitigare i rischi quali le esondazioni dei corsi d´acqua e il cedimento delle sponde, oltre ad effettuare un costante censimento delle opere di difesa del suolo con individuazione delle opere strategiche da realizzare". Negli ultimi dieci anni sono stati messi in campo oltre 100 milioni di euro per gli interventi urgenti. Solo nel 2009 i fondi stanziati sono di oltre 10 milioni. "Regione Lombardia inoltre - ha aggiunto Maullu - grazie ad un satellite di ultima generazione, è in grado di sorvegliare le zone a rischio. Questo strumento non sostituisce le indagini sul posto, ma permette un monitoraggio su ampie aree". "Regione Lombardia - ha concluso l´assessore Maullu - sta inoltre incrementando le iniziative volte alla creazione di un efficace sistema di sorveglianza e ad una pianificazione di emergenza in grado di coordinare in modo ancora più efficace la risposta delle istituzioni a eventuali fenomeni calamitosi. Per questo è opportuno sensibilizzare ulteriormente i Comuni, le Province e i cittadini sulla salvaguardia e la tutela del territorio". .  
   
 

<<BACK