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Notiziario Marketpress di
Lunedì 12 Ottobre 2009 |
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FVG: REGIONI E STABILITAŽ DELLA UE
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Gorizia, 09 ott - "NellŽattuale configurazione politica, economica e sociale dellŽUnione europea è sempre più importante, a garanzia della sua stabilità, il ruolo propulsivo delle Regioni e dei rapporti che sanno costruire, degli scambi di risorse umane, interessi, scopi e valori che attuano nellŽintento di innescare e incrementare lo sviluppo delle rispettive popolazioni". LŽha dichiarato lŽassessore alle Autonomie locali, Sicurezza e Relazioni internazionali Federica Seganti tirando le somme, il 9 ottobre, del V Forum dellŽEuroregione Aquileiese, dedicato questŽanno proprio a "Europa: dallŽespressione geografica allŽidentità politica. Ruolo ed apporto delle Euroregioni". Due giorni di interventi ed incontri "che hanno avuto lo scopo di far diventare patrimonio comune le esperienze singolarmente maturate dalle istituzioni dei diversi Paesi attraverso il confronto tra i principali attori delle politiche di questi Paesi e le loro proposte" ha rilevato Paolo Petiziol, console onorario della Repubblica Ceca e consulente della Regione per lŽarea del Sud Europa che ha coordinati i lavori del Forum, organizzato a Gorizia nella sala convegni della Fondazione Cassa di Risparmio dallŽAssociazione culturale "Mitteleuropa". La valutazione di strategie progettuali comuni in vista delle risorse riservate dallŽUnione europea alla cooperazione transfrontaliera ed ai progetti interregionali (fondi destinati a crescere nella programmazione 2014-2020) è stata il secondo motore dellŽiniziativa, che ha unito nel dialogo i presidenti dellŽEuroregione dei Carpazi e quella del Danubio-mures-tibisco, le regioni Trans- e Sud carpatiche e diverse personalità di spicco, tra cui il segretario generale di Alpe Adria Hellwig Valentin, i rappresentanti politici di Moldavia, Macedonia, Croazia e tanti altri. Un parterre al quale lŽassessore si è rivolto confermando che la Regione Friuli Venezia Giulia e nello specifico il suo presidente, Renzo Tondo, intendono portare avanti con fermezza le politiche di cooperazione internazionale ed in particolare quelle con lŽarea europea centro-sud-orientale, considerandole una delle punte di diamante del programma di governo di questa legislatura. "Il messaggio che arriva dai lavori di questo forum conferma lŽopportunità di intervenire a favore della crescita di questi rapporti - ha rilevato lŽassessore - e la necessità di trasformarli nella base per la fattiva evoluzione di progetti comuni, nellŽinteresse della crescita dellŽintera collettività europea". "Non esiste - ha notato Seganti - unŽEuropa di serie A ed una di serie B: esiste lŽEuropa che, attraverso lŽinterazione delle sue diverse componenti nazionali, contribuisce allŽevoluzione del concetto di Unione europea in una più generale e completa visione di progresso sociale e sviluppo economico". . |
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