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Notiziario Marketpress di Lunedì 12 Ottobre 2009
 
   
  GORIZIA MODELLO PER DONAZIONE SANGUE

 
   
  Gorizia, 12 ottobre 2009 - "Le associazioni dei donatori di sangue devono pensare, oltre alla sostenibilità immediata, anche a quella futura e, quindi, reclutare i giovani". Lo ha affermato l´assessore regionale alla Salute, Vladimir Kosic, alla cerimonia, svoltasi ieri, nel capoluogo isontino in occasione del 50. O anniversario dell´Associazione Donatori Volontari di Sangue Gorizia (Advsg). All´incontro - al quale hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco Ettore Romoli, il presidente della Provincia, Enrico Gherghetta, il prefetto Maria Augusta Marrosu ed altri amministratori locali - è stato ricordato come un gruppo di persone, caratterizzato da un forte senso civico e di solidarietà, che ha costituito nel 1959 la prima associazione di donatori di sangue attiva sul territorio isontino. Nel corso della celebrazione sono stati sottolineati gli eccellenti indici di donazioni raggiunte nella provincia di Gorizia. Il Friuli Venezia Giulia rappresenta per le altre regioni italiane un vero modello organizzativo: per i mezzi, gli spazi e la preparazione dei professionisti nel valorizzare al meglio il donatore ed il dono del sangue. Oltre al riconoscimento per il lavoro svolto nei 50 anni d´attività, si è parlato anche di come i giovani dovrebbero oggi comprendere maggiormente l´importanza del dono del sangue e del plasma. Sul significato dei valori di generosità, disponibilità ed intelligenza, nei quali da sempre si riconoscono i donatori di sangue, si è soffermato l´assessore regionale alla Salute, Vladimir Kosic, che ha anche ricordato come queste associazioni siano importanti per la promozione di stili di vita sani. Infine, è stato evidenziato come il Friuli Venezia Giulia abbia saputo, rispetto alle altre realtà che non si sono ancora organizzate, far funzionare il centro regionale di coordinamento tra le associazioni dei donatori di sangue. .  
   
 

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