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Notiziario Marketpress di Martedì 13 Ottobre 2009
 
   
  INFRASTRUTTURE FVG: IN DICEMBRE PRIMA PIETRA TERZA CORSIA A 4

 
   
   Trieste, 13 ottobre 2009 - Sarà posata in dicembre la prima pietra del raccordo Villesse-gorizia, un´opera che costituisce uno dei cinque lotti in cui è suddiviso il progetto della terza corsia dell´autostrada A4 fra Venezia e Trieste. Lo ha confermato Renzo Tondo, presidente della Regione e commissario per la terza corsia, intervenendo ieri all´assemblea generale dell´Associazione industriali di Trieste, assieme al ministro per le Infrastrutture e i Trasporti Altero Matteoli e alla presidente di Confindustria Emma Marcegaglia. L´assemblea di ha segnato il passaggio di consegne tra il presidente uscente degli industriali triestini, Corrado Antonini, e il neoeletto Sergio Razeto. "Diamo così finalmente un segnale che, a poco più di un anno dalla nomina del commissario, i cantieri si aprono", ha detto Tondo in occasione della tavola rotonda sul tema "Infrastrutture per il territorio" che è stata promossa nell´ambito dell´assemblea ed è stata coordinata dal direttore del quotidiano "Il Piccolo" Paolo Possamai. Hanno discusso su questo tema, accanto a Tondo, lo stesso ministro Matteoli, il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza e la presidente della Provincia Maria Teresa Bassa Poropat. Tondo ha ricordato che la scelta del commissariamento, dovuta al coraggio e alla disponibilità del governo Berlusconi, permetterà di ridurre del 40 per cento i tempi di progettazione e realizzazione della terza corsia, tanto che adesso l´obiettivo è completare l´opera già entro il 2014, mentre con le procedure ordinarie sarebbe stata pronta non prima del 2017. Oltre ad aver già assegnato i lavori della Villesse-gorizia, è in fase di affidamento il primo lotto da San Donà di Piave a Quarto d´Altino, la tratta più importante e più impegnativa (18,5 chilometri per un importo di 447 milioni di euro), i cui lavori potranno così partire nella primavera del prossimo anno. Il presidente della Regione e commissario per la terza corsia non si è nascosto i disagi che i lavori lungo la A 4 potranno provocare alla circolazione poiché, a differenza del passante di Mestre, dovranno essere eseguiti "in affiancamento" a un tratto autostradale già esistente e funzionante. Proprio per questo l´Amministrazione regionale, nel suo Piano pluriennale delle infrastrutture, ha recentemente stanziato ulteriori 237 milioni di euro per potenziare gli assi "di cerniera" con la rete autostradale. Tondo ha anche voluto ricordare che la terza corsia, un´opera da oltre 2 miliardi di euro, sarà realizzata "con i nostri soldi, senza chiedere una lira a Roma". Proprio per questo le tariffe di Autovie Venete, la concessionaria della A 4, aumenteranno - ha confermato il presidente della Regione - nella misura di circa l´80 per cento, partendo però da un livello attuale che è "tra i più bassi in Italia". In merito ai servizi ferroviari, Tondo ha confermato che la Regione è pronta a fare la sua parte per garantire, nell´ambito dei colloqui con le Ferrovie dello Stato, i collegamenti a lunga percorrenza dalle stazioni di Trieste e Udine con Roma e con Milano, in vista della predisposizione del nuovo orario invernale. È allo studio anche una società ferroviaria interregionale, assieme a Veneto ed Emilia Romagna, per permettere al territorio del Nordest di uscire dalla sua marginalità. .  
   
 

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