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Notiziario Marketpress di
Martedì 24 Ottobre 2006 |
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DONATO UN ECOCARDIOGRAFO DI ULTIMA GENERAZIONE ALL’ OSPEDALE DI UDINE
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Udine, 24 ottobre 2006 - L´efficacia della collaborazione tra l´ente pubblico e i privati nel comparto sociosanitario è stata ribadita a Udine, nella sede dell´Azienda sanitaria 4 "Medio Friuli", dall´assessore regionale alla Salute e Protezione Sociale, Ezio Beltrame, in occasione della donazione, da parte dell´industriale friulano Alessandro Calligaris, di un ecografo cardiaco e vascolare di ultima generazione. Si tratta di un´apparecchiatura che è in grado di ispezionare e di monitorare in modo non invasivo, e senza l´emissione di radiazioni in quanto funziona ad ultrasuoni, non soltanto il muscolo cardiaco e le sue adiacenze, ma anche il sistema arterioso e venoso del corpo umano. Ciò, com´è stato evidenziato dal direttore generale Paolo Basaglia, consentirà all´Azienda di essere all´avanguardia nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. L´ecografo, ha spiegato il direttore del Centro di Prevenzione cardiovascolare, Diego Vanuzzo, è infatti molto efficace nella prevenzione dell´aterosclerosi asintomatica. Consentirà infatti di identificare, in particolari categorie di cittadini, i soggetti che sono definiti a rischio intermedio, nei quali già albergano, senza l´insorgere di sintomi particolari, l´aterosclerosi, malattia che è causa di infarto miocardico, dell´angina, dell´ictus cerebrale e dell´arteriopatia periferica. L´apparecchio, del costo di 150 mila euro, sarà in funzione tra pochi giorni presso la sede del Centro di Prevenzione, all´Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, e sarà in grado di esaminare circa cinque pazienti al giorno, per un´analisi che dura all´incirca una quarantina di minuti. "La donazione da parte dell´ingegner Calligaris - ha detto Beltrame - giunge in un momento particolarmente propizio: ovvero poco dopo che la Regione ha approvato il piano di prevenzione". E a tale proposito Beltrame ha detto che nel Piano si assicura già ampio spazio alla prevenzione secondaria, rivolta alle persone che hanno già avuto problemi cardiovascolari. L´ecografo consentirà invece di intervenire sui pazienti intermedi, per i quali occorre una diagnosi precoce allo scopo di un´azione preventiva efficace. Beltrame ha altresì ringraziato la Lega friulana per il Cuore, creata venticinque anni fa dal professor Feruglio e ora guidata da Fausto Borghi (uno dei fondatori), per l´opera di sensibilizzazione rivolta alla comunità regionale a favore della prevenzione, e ha ricordato che nel piano sociosanitario 2007-2010 per la prima volta la Regione ha stipulato accordi con operatori privati. "Tale scelta è stata motivata - ha specificato l´assessore - non soltanto dalla ricerca dell´ottimizzazione del servizio sanitario con il concorso delle risorse private, ma anche dal fatto che essa può costituire un volano di crescita economica". A tale proposito ha citato l´esperienza della Pet, della produzione di radiofarmaco, di taluni aspetti della ricerca come quelli legati allo studio di bacino sui linfomi, di un progetto realizzato dal Gervasutta di Udine. Beltrame ha concluso affermando che "se la sanità pubblica dimostra la sua efficienza è più facile si manifestino le sinergie con i privati, come quella con Alessandro Calligaris, che è frutto di una cultura della prevenzione ormai radicata nel Friuli Venezia Giulia". . |
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