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Notiziario Marketpress di Lunedì 19 Ottobre 2009
 
   
  REGIONE LOMBARDIA PROMUOVE IL PIANO DŽAREA DEI NAVIGLI CHE INTERESSA 51 COMUNI

 
   
  Milano, 19 ottobre 2009 - Con lŽadozione da parte della Giunta regionale, su proposta dellŽassessore al Territorio e Urbanistica Davide Boni, si è concluso lŽiter di elaborazione del Piano territoriale regionale dŽarea Navigli, che sarà approvato dal Consiglio regionale dopo la fase di presentazione pubblica e la raccolta di contributi e osservazioni. Il Piano ha mosso i primi passi nel giugno 2008, quando la Giunta regionale, sempre su proposta dellŽassessore Boni, ha avviato il procedimento di approvazione del progetto di sviluppo che riguarda i Navigli Grande, Pavese, Bereguardo, Paderno e Martesana, e interessa 51 comuni, compreso Milano, 4 province (Milano, Pavia, Varese e Lecco) e 3 parchi regionali (Ticino, Agricolo Sud Milano e Adda Nord). Il 24 settembre scorso, in occasione della 2° Conferenza di valutazione, sono stati presentati gli elaborati di Piano raccogliendo gli ultimi contributi e concludendo la procedura di Vas (Valutazione Ambientale strategica). LŽarea dei Navigli costituisce un ambito di significativo valore storico, ambientale e culturale, che spazia dal Ticino allŽAdda passando per il capoluogo milanese, e che ha segnato non solo il territorio ma anche la storia economica e sociale della Lombardia, divenendo uno degli elementi peculiari dellŽidentità regionale. "Il Piano Territoriale Regionale dŽArea dei Navigli - spiega lŽassessore Boni - rappresenta unŽimportante azione di governo su una zona complessa del territorio, in alcuni casi fortemente urbanizzata ma sempre caratterizzata da marcati connotati identitari, già identificata negli elaborati del Piano Territoriale Regionale come una delle più significative a livello regionale e che, nelle intenzioni della Regione, dovrà essere adeguatamente valorizzata, soprattutto attraverso il coordinamento e lŽintegrazione delle strategie e delle azioni dei vari attori che operano sul territorio". Il Piano dŽarea, partendo dalle indicazioni del Piano territoriale regionale (Ptr), ha come obiettivo principale la tutela e la valorizzazione di questo importante patrimonio, per promuovere, attraverso un attento governo del territorio, uno sviluppo sostenibile e un ambito di alto valore qualitativo per la Regione Lombardia. Il Ptr considera questo piano dŽarea prioritario allŽinterno del proprio disegno territoriale, proprio per la complessità degli aspetti che lo compongono. LŽobiettivo di tutela è strettamente correlato con quello della valorizzazione: la protezione e la cura delle risorse territoriali rappresentano un aspetto fondamentale dello sviluppo socio-economico e tutte le iniziative che qualificano le risorse del territorio contribuiscono alla sua valorizzazione e al rafforzamento dellŽattrattività. Il Piano dŽarea ha il compito di sviluppare e di cogliere tutte le opportunità dei progetti territoriali di rilevanza regionale che hanno effetti e ricadute sul sistema dei Navigli: dalle grandi opere infrastrutturali alla sfida di Expo 2015, per proporre un progetto di città e di territorio che sia un concreto esempio di sostenibilità. "Il Piano dŽarea - conclude lŽassessore Boni - deve essere un mezzo operativo. LŽobiettivo politico-strategico è infatti quello di dotarsi di uno strumento di governance del territorio, in collaborazione con gli enti locali, per arrivare ad un ente unico per la gestione del tracciato di navigazione lombarda, anche in vista di Expo 2015. Un unico soggetto in grado di avviare una collaborazione attiva con gli enti locali interessati per realizzare una serie di progetti da qui ai prossimi anni, ottimizzando le risorse finanziarie". .  
   
 

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