SERVIZIO DIPLOMATICO DELL´UE: IL PARLAMENTO È CHIAMATO A VOTARE SULLA SUA STRUTTURA
Bruxelles, 19 ottobre 2009 - I deputati sono chiamati a pronunciarsi in merito a una relazione sul previsto Servizio europeo per l´azione esterna e propongono che tale servizio sia parte della struttura amministrativa della Commissione e del bilancio europeo, al fine di garantire, così, il potere di controllo democratico del Parlamento. L´aula voterà sulla struttura del servizio e sarà informato sull´avanzamento dei negoziati con gli Stati membri. I deputati seguono con attenzione i lavori fra Commissione e Consiglio per la preparazione del servizio diplomatico. Per garantire che il Parlamento assuma rapidamente una posizione sulla questione, la commissione per gli affari costituzionali del Pe terrà una riunione straordinaria lunedì 19 ottobre per votare un progetto di relazione che chiede alla Commissione di rispettare il "metodo comunitario" nella politica estera dell´Ue. Giovedì seguirà poi il voto della Plenaria. Il Servizio europeo per l´azione esterna (Seae) sarà creato dal Trattato di Lisbona. Sarà composto di funzionari della Commissione, del Consiglio e degli Stati membri e avrà il compito di assistere l´Alto rappresentante per gli affari esteri. Il Consiglio deciderà l´organizzazione del servizio diplomatico in base a una proposta dell´Alto rappresentante. .