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Notiziario Marketpress di Martedì 20 Ottobre 2009
 
   
  CERTIFICATI A DOMICILIO, UN NUOVO SERVIZIO ACI-PRA PER LE PERSONE DISABILI. LA REGIONE MARCHE PROMUOVE L``INIZIATIVA IN FAVORE DELLE FASCE DEBOLI.

 
   
   Ancona, 20 ottobre 2009 - Bastera` una telefonata al numero 071 2135332 o collegarsi al sito internet www. Up. Aci. It/ancona per prendere appuntamento e ricevere la visita a casa di un funzionario del Pubblico Registro Automobilistico che, dotato di un kit con Pc portatile, stampante, chiavetta Usb e terminale Pos, rilascera` automaticamente il certificato o il documento necessario. Il nuovo servizio dellŽAci-pra, gia` attivo e lunedi` prossimo il primo intervento presso lŽOspedale di Torrette, e` rivolto soprattutto alle persone disabili o impedite nello spostamento, a ricoverati in ospedali, in case di cura o ricovero di lunga degenza, ma anche a detenuti in Istituti di pena o ospiti di comunita` terapeutiche o istituti di riabilitazione. Il servizio a domicilio a carattere sperimentale e a costo zero per lŽutente, attivato dallŽUfficio provinciale Aci di Ancona, e` stato presentato oggi in una conferenza stampa in Regione e riguarda per ora il territorio della Provincia di Ancona. ŽEŽ un cambio di passo nella sensibilita` e nellŽattenzione della Pubblica Amministrazione verso chi ha piu` bisogno Ž ha commentato lŽassessore ai Servizi sociali, Marco Amagliani nel corso della conferenza stampa Ž e ci rende orgogliosi che Ancona sia tra le prime province italiane a rendere fruibile questo servizio. LŽaugurio e` che progetti di questo tipo siano estesi a tutta la regione. Purtroppo pero`- ha sottolineato lŽassessore- a fronte di modelli cosi` virtuosi dobbiamo registrare anche lŽincongruenza del governo nazionale che in questi giorni non ci permette di assicurare standard qualitativi dei servizi come vorremmo. Il taglio spietato dellŽ85% alle risorse del Fondo Unico Sociale, che per le Marche significa passare in tre anni da 26 milioni di euro a soli 3 milioni e mezzo, sta rendendo davvero critica la situazione. Stiamo pagando tutti Ž ha concluso - la scelta di privatizzare i servizi. Ž Alle parole dellŽassessore si e` associato anche il presidente della Consulta regionale Disabili, Roberto Frullini che nellŽevidenziare come da Žuna parte la pubblica amministrazione locale, anche attraverso la tecnologia avanzata, riduca gli spazi di discriminazione e le barriere per aumentare lŽaccessibilita` ai servizi e le pari opportunita`, dallŽaltra emerge uno scollamento tra chi governa e le tematiche della disabilita`, come nel recente convegno nazionale a Torino sulle disabilita`, dove il Ministro non ha partecipato. Ž Maria Concetta Faro, direttore regionale Aci, Marche-umbria ha spiegato le finalita` sociali del servizio a domicilio: Ž Un servizio innovativo che rappresenta un cambio totale di mentalita` nei rapporti tra Pubblica amministrazione e utenza, dove la P. A. Si muove per andare incontro al cittadino e in particolare verso unŽutenza che ha ancor piu` diritto alla semplificazione. Ž Il direttore ha ricordato anche che lŽAci ha ricevuto premi nazionali e internazionali come migliore P. A. Digitalizzata per il miglioramento dei servizi pubblici. Debora Pittori, direttore dellŽUfficio Provinciale Aci di Ancona, ha spiegato le modalita` di attuazione del servizio che e` destinato anche alle famiglie che hanno a carico un disabile per richiedere certificati di trasferimento di proprieta`, perdita di possesso,accettazione di eredita`,radiazione per esportazione, duplicato del certificato di proprieta`,certificato cronologico del veicolo. ŽCio` che speriamo adesso Ž ha detto Debora Pittori - e` che a fronte di questa concreta facilitazione di un servizio, ci sia anche la massima disponibilita` delle strutture pubbliche di ricovero o sanitarie ad agevolare il compito dei nostri funzionari per lŽ accesso nelle sedi. Ž .  
   
 

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